Fondi, topi d’appartamento in azione. Con gli inquilini in casa

Giorni di apprensione per molti cittadini di Fondi: dopo un periodo di stasi, sono tornati in azione i topi d’appartamento. Ladri che si palesano tra il tardo pomeriggio e la sera, non mancando di agire in presenza dei padroni di casa, come dimostrano chiaramente gli ultimi episodi. Oltremodo indicativi.

Il furto più ingente si è avuto mercoledì, quando i soliti ignoti si sono intrufolati in un villino di via Feudo, agli inizi della frazione Querce. Nonostante la presenza di una coppia di anziani, un 83enne ex comandante dei carabinieri e la moglie 76enne, i malviventi hanno passato al setaccio due stanze da letto, facendo sparire denaro contante e gioielli per un valore che secondo le prime stime si aggira sui 15mila euro. Si erano introdotti nell’immobile, su due piani, passando dalla finestra di un bagno posto al secondo livello. Gli ignari pensionati a guardare la tv in cucina, gli intrusi a caccia a pochi metri. Con tutti gli immaginabili rischi del caso per gli inquilini. Il colpo è avvenuto in un orario compreso tra le 18.30 e le 20, nell’arco temporale in cui il figlio della coppia si era allontanato. Probabilmente, i ladri erano appostati.


Ma l’episodio forse più eclatante, quantomeno per dinamica, è quello registratosi nella prima serata di domenica scorsa in via Buonarroti. Due ladri si sono introdotti al secondo piano di una palazzina, mentre al primo si trovavano due sorelle ultrasessantenni e la figlia di una di loro. Traditi dagli eccessivi rumori, per guadagnarsi la fuga si sono lanciati dal balcone, atterrando sulla tettoia di un box auto e quindi, con un ulteriore balzo, al suolo, scomparendo nel buio. Una scena vista da una delle tre donne, con i topi d’appartamento che ad ogni modo si sono fortunatamente allontanati a mani vuote.

Per cercare di porre un argine ai recenti accadimenti le forze dell’ordine competenti sulla Piana hanno intensificato i servizi straordinari di controllo del territorio, anche con il supporto di uomini e mezzi provenienti da fuori città.