Libero, con il solo obbligo di firma in questura, il 34enne Stefano Ciaravino, arrestato il 24 novembre scorso a Latina dalla squadra mobile, con l’accusa di aver estorto denaro a un 37enne anche lui del capoluogo pontino, che aveva con lui un debito di 80 euro per l’acquisto di hashish.
A convalidare l’arresto e a disporre la misura cautelare, a fronte di quella del carcere chiesta dal pm, è stato il gip Mario La Rosa.
L’indagato è stato bloccato nel quartiere Q4, dopo aver intascato un acconto di 50 euro concordato con la vittima, che nel frattempo aveva però presentato una denuncia.
Ciaravino, difeso dall’avvocato Francesco Vasaturo, ha negato di spacciare droga, sostenendo di aver solo prestato denaro al 37enne, che conosce da venti anni, e di averlo a un tratto minacciato per ottenerne la restituzione trovandosi in difficoltà economiche.