Dalla Regione 550mila euro per migliorare le condizioni dei detenuti del Lazio

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Con l’obiettivo di migliorare le condizioni della popolazione carceraria, fanno sapere dall’Ufficio di Presidenza della Regione Lazio, è stata approvata in Giunta ieri, martedì 16 novembre, la delibera con cui vengono stanziati 550mila euro da destinare a specifici interventi strutturali volti al miglioramento della condizione carceraria del Lazio.

L’assessore regionale Valentina Corrado

A darne la notizia l’Assessore a Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa, Valentina Corrado, proponente della proposta, che spiega: “Con la delibera vengono stanziate risorse utili a migliorare le condizioni dei detenuti.  Per sostenere la genitorialità saranno impiegate risorse volte alla riqualificazione di spazi destinati all’area verde, a locali adibiti a ludoteca, agli ambienti destinati all’accoglienza dei familiari. Saranno poi realizzati interventi sulle palestre sportive e, ancora, saranno messe in campo risorse per sostenere forme di espressività e riflessione.  Nella Casa Circondariale di Latina sarà realizzata, ad esempio, una sala biblioteca. Non mancheranno interventi di digitalizzazione e di adeguamento tecnologico così da rendere praticabile il percorso di formazione e istruzione di minori e adulti ma anche per facilitare la comunicazione e le relazioni con il mondo esterno. È opportuno che siano poste le condizioni che rendano effettivo il fine della detenzione che non è un percorso punitivo, quanto invece riabilitativo e rieducativo. Interventi simili sono fondamentali per risanare le cicatrici sociali. Bisogna pensare alle condizioni dei detenuti, agevolare il percorso formativo e favorire il mantenimento del legame con la società in cui dovranno reinserirsi”.


Tra le voci oggetto di finanziamento figurano interventi ordinari di sostegno alla genitorialità, alla conservazione e miglioramento della vita affettiva e relazionale, al benessere psicofisico, alle forme di espressività, creatività e riflessione, all’istruzione, alla formazione e al lavoro. Previsti poi specifici interventi che mirano a favorire la digitalizzazione, negli istituti penitenziari, utile a incrementare lo svolgimento di attività di istruzione e di formazione professionale, a potenziare la comunicazione per via telematica dei rapporti con i familiari, gli avvocati e la magistratura di sorveglianza, nonché interventi per adeguare e modernizzare le reti e potenziare le dotazioni telematiche.

Con la delibera, al fine di rendere attuabile quanto stabilito, è stato approvato il protocollo d’intesa tra Regione Lazio, il Ministero della Giustizia Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria del Lazio, Abruzzo e Molise e il Centro della giustizia Minorile del Lazio, l’Abruzzo e il Molise, e il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio”.