Selvapiana ridotta a una discarica, scatta il blitz

Immersa nel verde del Parco Nazionale del Circeo, sulle sponde del lago di Paola, Selvapiana è un angolo di paradiso.

O meglio lo sarebbe se in quella località nel Comune di Sabaudia, soprattutto nelle ore notturne, non ci fossero numerose persone che si recano lì per abbandonare qualsiasi tipo di materiale.


Le discariche abusive spuntano come funghi e i volontari che da tempo si prodigano a tutela dell’ambiente e per ridare decoro alla zona combattono una battaglia impari.

Vengono inquinate nuovamente, nel giro di poche ore, pure zone appena bonificate.

Sulla vicenda è stata però ora aperta un’indagine e chi abbandona rifiuti rischia grosso.

Le guardie costiere di Terracina e i carabinieri forestali di Sabaudia hanno sequestrato 15 metri cubi di rifiuti e stanno cercando di identificare chi ha realizzato quell’ennesima discarica abusiva.

Si tratta soprattutto di materiali lignei, a quanto pare provenienti dal ciclo produttivo di qualche falegnameria o più probabilmente da attività di manutenzione.

Gli investigatori stanno così monitorando anche i tanti giardinieri e manutentori che lavorano nelle ville della zona e in particolare della Baia d’Argento, per accertare che vi sia una corretta gestione dei rifiuti prodotti dalle manutenzioni.

Guardie costiere e carabinieri non sembrano inoltre escludere che quella montagna di rifiuti sia connessa a quella oggetto di un precedente sequestro, quando venne trovato materiale nautico, tra cui una moto d’acqua.

E non escludono neppure che vi sia un filo rosso tra i responsabili dell’abbandono di quei materiali e i soggetti perquisiti, nell’ambito di altri accertamenti, martedì scorso.

Selvapiana non è più terra di nessuno.