Come prendersi cura di un nuovo tatuaggio  

Prima di arrivare a varcare la soglia dello studio di un tatuatore solitamente si devono affrontare varie scelte. E sono tutte di una certa importanza, visto che il tatuaggio rimarrà per sempre impresso sulla pelle a imperitura memoria delle decisioni prese. Questo vuol dire, dunque, che la sua realizzazione vale bene una dose di attenzione e cura maggiore rispetto al normale, sia prima che dopo l’esecuzione. Tra le decisioni fondamentali da prendere c’è, sicuramente, la scelta dello studio di tattoo. Oltre alla bravura del tatuatore, però, è bene prestare attenzione che tutte le norme igieniche siano rispettate per evitare sgraditi effetti collaterali. Successivamente è opportuno chiarirsi le idee su che tipo di tatuaggio si desidera. Evocativo, significativo, colorato, in bianco e nero, astratto o figurativo? Le domande cui dare una risposta sono molte. Comunque se, nonostante tutte queste difficoltà, siamo riusciti a chiarirci le idee, all’uscita dello studio avremo il nostro tatuaggio protetto da una pellicola. Una sorta di piccola opera d’arte cui dovremo prestare molta attenzione nelle settimane successive. Il quesito fondamentale, a questo punto, è uno solo: come avere cura di in tatuaggio appena eseguito? Prima di addentrarci nella risposta, è necessario chiarire che in seguito alla realizzazione di un tattoo, la nostra pelle è sottoposta ad un notevole livello di stress. L’ago e l’inchiostro utilizzato, infatti, hanno prodotto delle micro ferite che dovranno guarire seguendo delle poche ma fondamentali norme. In particolare gli aspetti essenziali da controllare sono la pulizia e l’idratazione del disegno. In questo modo si evitano infezioni e si mantiene intatta l’opera, senza nessuna indesiderata imperfezione. Sembra più facile a dirsi che a farsi ma, nonostante un po’ di impegno, non si tratta certo di un’impresa impossibile. Vediamo insieme quali sono i passi da seguire per un risultato degno di essere mostrato.

 


Le 48 ore di un nuovo tatuaggio

 

Come accade per altri aspetti della vita anche il tatuaggio richiede il giusto intervento in modo tempestivo. Questo vuol dire che le prime 48 ore sono fondamentali. Ma senza troppi allarmismi. Come già accennato, all’uscita dallo studio la parte interessata sarà protetta da una pellicola che non dovrà essere rimossa per le successive 2 ore. Dopo di che potranno iniziare le cure necessarie. Queste consistono nella rimozione della protezione e nella detersione con un detergente per pelli arrossate e acqua fresca. Dopo aver asciugato la parte, tamponando delicatamente, la pellicola deve essere riposizionata. In questa fase, però, è ancora consigliato di non utilizzare nessuna crema. Per i prossimi due giorni, infatti, si dovrà procedere in questo modo, lasciando la pelle respirare per alcune ore al giorno.

Passate le prime 48 ore entra in gioco la crema, elemento fondamentale per la salute del tatuaggio. Anche in questo caso, però, l’applicazione deve essere fatta con metodo ed attenzione. In modo particolare il tatuaggio dovrà essere lavato una volta al giorno, mentre le applicazioni del balsamo lenitivo possono andare dalle 3 alle 4 volte al giorno. L’idratazione della pelle non può essere sottovalutata per questo, almeno nei primi tempi, sono sconsigliati bagni in piscina o sedute di bagno turco. Sono attività che rischiano di seccare troppo l’epidermide.

Le migliori creme per tatuaggi

 

A questo punto, stabilita l’importanza essenziale dell’idratazione, è necessario concentrarsi sulla scelta del balsamo emolliente. Quali sono, però, le migliori creme per tatuaggi? La risposta a questa domanda deve tener conto soprattutto della composizione del prodotto e del momento in cui viene applicato. Per quanto riguarda i primi giorni, infatti, è fondamentale che al suo interno ci sia la presenza del pantenolo. Si tratta di un principio attivo fondamentale. Questo, infatti, ha delle proprietà cicatrizzanti molto forti, aiutando la pelle a guarire più velocemente dal trauma, evitando gonfiori e la possibilità di infezioni.

Successivamente, con il procedere della guarigione, la crema può essere cambiata passando ad un prodotto che agevoli l’idratazione. Per raggiungere questo risultato c’è un solo nome da fare: acido ialuronico. Ampiamente utilizzato all’interno dei prodotti anti invecchiamento, l’acido ialuronico è diventata una presenza fissa nella routine della cura del viso. Si tratta di un elemento naturale presente nel nostro corpo che contribuisce alla lubrificazione delle articolazioni. Per quanto riguarda l’epidermide, invece, riesce a trattenere al suo interno le molecole d’acqua. Il risultato è una superficie morbida ed elastica senza il pericolo di incorrere nel progressivo ingrigirsi del tatuaggio e nel sollevamento di fastidiose pellicine. Ultimo e fondamentale avvertimento riguardo gli emollienti utilizzati: è fondamentale, anzi essenziale, che venga scelto sempre un prodotto specifico, ossia pensato per la cura della pelle post tatuaggio. Questo vuol dire evitare assolutamente creme di uso generico. Al loro interno, infatti, sono inseriti degli elementi, come quelli alcolici e profumati, che sono nemici giurati di un tatuaggio appena eseguito.

Fino ad ora abbiamo preso in considerazione solo le cure da eseguire dopo un tatuaggio, ma in pochi ricordano che esistono anche delle creme pretattoo. Nello specifico si tratta di prodotti da applicare un’ora prima della seduta e che aiutano ad alleviare il dolore. In definitivo agiscono come una sorta di anestetico. Per reperirle basta andare in farmacia e chiedere un prodotto a base di lidocaina, in principio attivo che ci permette di non sentire dolore. Altre creme tattoo, invece, utilizzano il principio attivo del cannabinolo che deriva direttamente dalla pianta di Canapa. Ovviamente non bisogna allarmarsi. Nell’ambito della cosmesi viene utilizzato nella sua forma sintetica. In parole povere vuol dire che non produce alcun effetto psicotropo.

Per concludere, ricordiamo che i prodotti citati fino a questo punto sono assolutamente specifici, ossia dedicati al mondo del tatuaggio e, per questo, non sempre facilmente reperibili. In assenza di negozi specifici è possibile comprarle presso un tatuatore, nel caso sia anche rivenditore. Nella maggior parte dei casi, però, il modo più veloce per acquistare la crema migliore per un nuovo tatuaggio è passare qualche minuto online. Sul web, infatti, è possibile trovare diversi siti con vetrine incredibilmente fornite. Il consiglio, dunque, è di fare un giro per uno shopping preventivo, se si ha in programma un tatuaggio. E attenzione, mai ridursi all’ultimo momento. In gioco c’è la salute della pelle.