“Come appassionato sostenitore in questa caratteristica campagna elettorale mi preme sottolineare uno specifico aspetto che mi piacerebbe vedere realizzato nella mia Città che si regge su tre assi urbani, a ovest la 148 mediana; a est la monti Lepini; a nord Latina scalo e i paesi Lepini, tanto vicini ma null’affatto integrati con la Città.
Questi tre assi infrastrutturali rappresentano appunto “le tre porte di accesso alla città di Latina” e costituiscono delle vere e proprie arterie che arrivano diritte al cuore del Centro Storico.
Ora distante dalla città storica, e prima di entrare in ambito urbano su queste arterie è stato previsto lo sviluppo industriale, logica e vanto dell’urbanistica degli anni settanta, ma ormai obsoleto nei fatti.
Alla fine degli anni ottanta, inizio anni novanta, la crisi economica, dismissioni, delocalizzazioni, cambi di logica produttiva hanno lasciato questi ambiti territoriali e le loro strutture edilizie decontestualizzate, inoperose e in alcuni casi dei veri e propri scheletri post industriali, tra l’altro a volte anche con un forte inquinamento ambientale.
In alcuni casi lo sviluppo urbano selvaggio è compenetrato nella zona industriale creando ibride zonizzazioni edilizie, dei veri e propri non luoghi urbani.
Ora credo che forse è arrivato il momento di affrontare il problema e forse questo è il tempo giusto…. per ridare dignità urbanistica a queste porzioni di territorio che possiamo definire “le porte” di ingresso alla città, biglietto di presentazione della stessa, ed allinearle alla qualità a cui vogliamo riportare il nostro Centro Storico.
Questi ibridi edilizi, non sono e non possono essere più accettati.
Se come è nelle intenzioni del programma, uno dei pilastri principali è la riconquista della dignità cittadina lavorando e valorizzando la nostra storia ed il nostro centro storico, ebbene LE PORTE DELLA NOSTRA CITTA’ devono far parte di questa priorità.
In alcuni incontri che abbiamo avuto in questa campagna elettorale, spesso ci si è soffermati sulla volontà politica dell’amministratore che è chiamato ad AGIRE, a prendersi responsabilità: “ad ogni problema c’è sempre la soluzione” io concordo, e, mi permetto di suggerire, alla coalizione che spero vincente, la grande opportunità che allo stato attuale potrebbero portare i PIANI DI RECUPERO URBANO.
Sono certo che la prossima Amministrazione opererà intorno a questo assetto urbanistico e TROVEREMO IL MODO DI AFFRONTARE IL PROBLEMA e incominciare a lavorare avendo idee, professionalità capaci, indiscutibili ed indiscusse, e volontà di FARE”.
A dichiararlo Tommaso Bianchi, candidato consigliere comunale di “Latina nel Cuore”, a sostegno del candidato sindaco Vincenzo Zaccheo.