Si terrà il prossimo sabato, 18 settembre, alle ore 17.00, presso la terrazza del Klaton Hotel in località Vindicio a Formia, l’incontro con il ‘Movimento Blu’, organizzazione nazionale italiana.
L’incontro verterà sulla rete idrica della città di Formia, del gestore idrico Acqualatina, di difesa delle fonti di approvvigionamento e su quanto debbano fare le amministrazioni cittadine.
A darne notizia è la candidata a Sindaco alle prossime elezioni comunali, Paola Villa, tramite un post diffuso sulla propria pagina personale di Facebook. Nello stesso post la candidata, ex sindaco della città, ha reso noti alcuni numeri e quanto fatto durante la propria amministrazione, in tema di acqua, dispersioni e servizi ai cittadini.
Di seguito il testo del post della candidata Paola Villa:
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In realtà la campagna elettorale è iniziata già da un po’, ma come primo grande evento pubblico, ci sembrava importante dedicarlo all’acqua, alla risorsa idrica e alle fonti di approvvigionamento del sud pontino, tanto non curate, trascurate e non difese dalla politica e dai gestori privati. L’acqua, la sua qualità ed equa distribuzione, rendono un territorio accogliente, ricco, ospitale e soprattutto consentono lo sviluppo economico e sociale.
Il Sud pontino e la città di Formia continuano ad avere un tasso di dispersione di oltre il 68% (dati del gestore), continuano a non avere impianti fognari a norma e soprattutto la classe politica continua ad essere suddita del gestore.
In 30 mesi di amministrazione, il gestore Acqualatina è stato costretto a eseguire nuove reti (es. i 3 km di tubature nuove tra San Giulio e San Pietro) a mettere in sicurezza gli impianti di sollevamento, è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio e per inquinamento ambientale. Sono stati contestati i bilanci e relazionato in Procura e alla Corte dei Conti tutte le anomalie di gestione.
Una lotta impari, nel totale silenzio delle altre amministrazioni, una lotta serrata, precisa, utilizzando dati e competenze, senza mai indietreggiare. Il gestore ha cercato di rabbonirci, ha alzato la voce, ha cercato di screditarci, ma non si è mai indietreggiato.
La questione ACQUA è roba molto seria, le nostre fonti e le nostre sorgenti ormai stanno andando tutte sotto le mani dei privati e questi privati sono multinazionali francesi che in un futuro prossimo, gestiranno tutto il nostro “oro blu” avendo un potere ricattatorio su economia, amministrazioni e popolazioni.
Il gestore privato di Acqualatina si chiama VEOLIA!”.