Entro il 31 dicembre del 2024 l’ex Ipab ora Asp trasferirà al Comune di Formia la proprietà del teatro Remigio Paone: lo schema di convenzione è stata approvato il 31 agosto tramite una delibera di consiglio comunale.
“La volontà di acquisire a patrimonio della città il sito – ricordano il movimento Un’Altra Città e il Movimento 5 Stelle – è stata perseguita fortemente dall’amministrazione Villa, per l’unicum che il teatro rappresenta: resti archeologici presenti nella struttura, vicinanza agli ambulacri di piazza Vittoria e ai criptoportici della villa comunale, posizione prospiciente il porto e servito da parcheggi”.
“La città di Formia avrà il suo teatro, con tracce di un passato che percorre una storia millenaria e con la ferma determinazione che il patrimonio archeologico e monumentale della città possa essere l’incipit per la candidatura della città a capitale italiana della cultura” il commento dell’ex sindaco Paola Villa e dell’ex assessore alla Cultura Carmina Trillino. “L’augurio è che i settori preposti dell’Ente ne avviino gli interventi strutturali finalizzati alla pronta fruibilità e che tutte le forze culturali presenti nella comunità formiana si adoperino, in uno spirito di collaborazione, affinché il Teatro possa essere un polo culturale a forte carattere identitario”.