E’ quanto si legge in una nota a firma del senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini.

“Non si comprendono le ragioni che hanno indotto il sindaco De Lillis a fare un passo indietro, se non motivazioni di convenienza politica. Forse il sindaco non vuole mettere in imbarazzo i suoi compagni di partito del PD ai vertici della Regione Lazio. Peccato, perché questa doveva essere l’occasione per far notare a Zingaretti e D’Amato in che stato hanno ridotto la sanità in Provincia di Latina, e in particolare nelle comunità di Cori e Rocca Massima, prive di un numero di medici di base sufficienti a soddisfare la popolazione, prive di ospedale, e prive anche di assistenza medica al PAT dedicato.
Dal momento che il sindaco non intende agire, sarò io stesso a proporre un atto di sindacato ispettivo, portando i fatti all’attenzione del Ministro Speranza.
I cittadini di Cori meritano risposte e garanzie che quanto avvenuto domenica scorsa non si ripeta mai più“.