Domenica prossima, 15 agosto 2021, in occasione della solennità della Madonna Assunta in cielo, in corpo ed anima, padre Antonio Rungi, teologo passionista, delegato arcivescovile per la vita consacrata della diocesi di Gaeta e responsabile delle comunicazioni sociali del noto tempio mariano, ha lanciato la prima giornata di ringraziamento per i neo-assunti e le neo-assunte ad un lavoro stabile sul territorio nazionale e mondiale.
“La crisi economica che ha prodotto la pandemia –scrive padre Rungi – ha determinato nei giovani in particolare il desiderio di trovare un lavoro e di realizzare i sogni della loro vita con un reddito prodotto da un lavoro onesto e duraturo e non da un sussidio statale che può disabituare al lavoro. In questi mesi alcuni giovani o meno giovani hanno avuto la possibilità di lavorare in tanti settori a partire dalla scuola, come personale Covid. Molti di loro hanno espresso il desiderio di poter continuare a lavorare a servizio della comunità con un regolare contratto di lavoro, che renda degna anche la loro esistenza di lavoratori che si guadagnano onestamente il pane quotidiano, soprattutto se hanno una famiglia da portare avantio sono avanti negli anni. Ebbene noi, domenica 15 agosto 2021, al Santuario della Civita, – precisa padre Rungi – durante le celebrazioni delle sante messe, pregheremo la Beata Vergine Maria e benediremo tutte le persone che verranno al santuario e che sono state assunte durante la pandemia e che si augurano di poter continuare a lavorare nei prossimi anni. Sarà una giornata mariana speciale – afferma padre Rungi – in quanto anche la Madonna ha a cuore le sorti dei giovani e dei meno giovani nell’ambito lavorativo e come tutte le mamme si preoccupa, anche lei dal Paradiso, che tutti i suoi figli possano trovare un lavoro certo e duraturo per costruire il loro futuro anche su una retribuzione degna di questo nome”.
La giornata non prevede nulla di particolare, a motivo delle norme anti-Covid19, se non quello della partecipazione alla messa in onore della Madonna e alla benedizione dei neo-assunti e neo-assunte o degli aspiranti al lavoro che parteciperanno alle celebrazioni eucaristiche.
Una speciale preghiera a Maria, donna lavoratrice e a San Giuseppe, protettore dei lavoratori, in questo anno speciale dedicato al padre putativo di Gesù, è stata composta dallo stesso teologo passionista e che verrà recitata nel giorno dell’Assunta e per le neo-assunte ed i neo-assunti nel campo del lavoro e delle attività di ogni genere.
“Con Maria Assunta in cielo, in corpo ed anima, -conclude padre Rungi – pensiamo anche alle persone assunte in terra per un lavoro onesto, duraturo e ben retribuito, senza sfruttamento o attività in nero che non rendono trasparente l’operato del lavoratore e del datore di lavoro. Tutto deve essere fatto alla luce del sole e soprattutto nella giustizia e nell’equa distribuzione dei beni a partire dai posti di lavoro”.