Fondi, violenza sessuale su una bambina: condannati gli amici di famiglia

Sono stati condannati a pene che complessivamente raggiungono i 15 anni, i tre uomini arrestati lo scorso ottobre dalla polizia di Fondi con l’accusa di violenza sessuale su una bambina di 12 anni, reato avvenuto nei giorni in cui la città era stata dichiarata zona rossa causa Covid. 

Si tratta di cittadini indiani residenti nella Piana: Lovepreet Singh, classe ’93, considerato l’autore materiale delle violenze, dovrà scontare 7 anni di reclusione, uno in meno rispetto a quanto richiesto dal pubblico ministero Antonio Sgarrella; Tajinder Singh, classe ’90, e Gurnwinder Singh, del ’93, vale a dire i complici, che vigilavano affinché gli abusi potessero avvenire senza che la famiglia della piccola se ne accorgesse, sono stati invece condannati a 4 anni di carcere ciascuno, in linea con le richieste dell’accusa.


La sentenza a carico del terzetto è stata emessa dal giudice del Tribunale di Latina Giorgia Castriota. Le violenze avvennero nella casa in cui la vittima viveva con i genitori e il fratellino, anche loro indiani, un’abitazione in cui gli imputati erano ospiti durante il lockdown.

VIDEO – Lovepreet Singh mentre esce dal Commissariato, a margine dell’arresto dei mesi scorsi