Scandalo concorsi Asl, la voce del sindaco di Latina e di Lbc

La questione dello scandalo dei concorsi Asl e i consecutivi arresti di questa mattina, continuano a far rimbalzare posizioni anche in ambito politico.
Dopo la decisione del Pd di commissariare il partito provinciale e le posizioni di Fdi arrivano quelle degli alleati politici in quel di Latina alle prossime elezioni comunali: ovvero quelle del sindaco Damiano Coletta e della civica Latina Bene Comune.
Il primo cittadino di Latina ha affidato a un pensiero sulla propria pagina Facebook la sua posizione.
“Ho appreso questa mattina degli ultimi sviluppi emersi riguardo le inchieste sui concorsi Asl. Massimo rispetto per gli inquirenti e per gli indagati, da garantista sono convinto che la giustizia debba affermarsi nelle aule dei tribunali e non sui media o attraverso procedimenti sommari.

L’Amministrazione seguirà con attenzione l’evolversi della situazione. Come Sindaco ho il dovere di tutelare i miei concittadini e qualora le risultanze delle attività investigative dovessero portare ad un rinvio a giudizio, come ho già dichiarato nel corso di un recente Consiglio comunale, il Comune si costituirà parte civile. Gli sforzi della nostra esperienza amministrativa sono stati indirizzati per la tutela della legalità a tutto tondo, attraverso scelte politiche e di metodo ben definite, ed è su questa strada che intendiamo continuare
È quindi nostro compito continuare la battaglia per la trasparenza e la legalità in una città che in passato ha conosciuto diversi scandali. La mia solidarietà oggi va a tutta la comunità democratica composta da persone coraggiose e oneste che credono fermamente nel cambiamento che l’Amministrazione ha avviato 5 anni fa.”
Al sindaco fa eco la segretaria di Latina Bene Comune Elettra Ortu La Barbera che spiega: “LBC si associa alle parole del sindaco Damiano Coletta sulla vicenda del concorso Asl che ha scosso il PD. Lasciamo alla magistratura fare il suo corso e continuiamo a portare avanti un progetto per la città che coinvolga le forze democratiche, i giovani, le donne e gli uomini che credono nei valori di inclusione, pari opportunità e sostenibilità, nella partecipazione e nella trasparenza del metodo amministrativo.
Il ruolo dell’esperienza civica che in questi cinque anni ha governato la città, ora deve essere ancora più incisivo e aggregante energie positive.”