La polizia si presenta per arrestare una donna, il compagno ingoia cocaina e picchia gli agenti

Giovedì pomeriggio, ad Aprilia, la polizia si è recata presso un’abitazione per dare esecuzione ad un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma nei confronti di una donna, V.P., di 56 anni.

Gli agenti del Commissariato di Cisterna di Latina hanno però constatato la presenza del solo compagno, convivente della donna, ristretto agli arresti domiciliari.


L’uomo, il 51enne B.M., sorpreso dalla presenza degli operanti, ha prelevato da un cassetto un involucro contenente sostanza stupefacente, scagliandosi contemporaneamente contro gli operatori per colpirli con calci e pugni, provocando loro lesioni personali.

Durante le fasi concitate della colluttazione e prima che gli agenti riuscissero ad immobilizzarlo, B.M. è riuscito ad ingoiare l’intero involucro, per poi espellere solamente frammenti di carta stagnola, recuperati per i successivi accertamenti e a seguito dei quali è risultato contenessero sostanza stupefacente di tipo cocaina. Dopo poco è sopraggiunta anche la compagna e destinataria del provvedimento di esecuzione.

L’uomo, visitato da personale medico del Servizio 118, è stato successivamente trasportato presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina per le cure del caso, dove è tuttora ricoverato in stato di arresto, sorvegliato da una pattuglia della polizia. È stato inoltre ‘recuperata’ la sostanza stupefacente ingerita, cocaina, per un peso di circa 10 grammi. La donna, ultimati gli atti di rito, è stata associata presso la casa circondariale di Roma Rebibbia.