Laura Fiore, artigiana ed esponente della sezione di Fondi del movimento Italexit, guidato a livello nazionale da Gianluigi Paragone, chiede il rilancio del mercatino dell’artigianato.
“Da anni a Fondi si svolge il mercatino dell’artigianato e dell’antiquariato”, ricorda Fiore. “Questa iniziativa ha perso molto del suo smalto iniziale, divenendo sempre più un piccolo mercato, e perdendo invece la presenza di quei banchi artigianali e dell’antiquariato che trovavano alloggio nelle prime edizioni, solo ed esclusivamente nella piazza vicino al castello baronale. Da anni ci si interroga sul come e sul chi deve portare avanti un ‘restyling’ del mercatino, cercando di riportarlo agli antichi splendori e soprattutto di farlo tornare ad essere un evento in grado di qualificare l’immagine e l’offerta del centro di Fondi e non un semplice e comune mercatino”.
“Il progetto è semplice, ma efficace”, spiega l’esponente di Italexit. “Riportare nel centro storico bancarelle e banchi di artigianato locale è la chiave per rilanciare l’attenzione verso la città di Fondi e le sue caratteristiche, le sue radici. Tutto questo gioverebbe molto alla città anche sotto una prospettiva turistica. Per noi questa tematica rappresenta infatti una risorsa importante, da trattare con attenzione per quanto riguarda il numero e la proposta dei banchi presenti, insieme ad un’accurata gestione dell’organizzazione e dell’assegnazione degli spazi. Questo è ciò che la classe politico-amministrativa odierna ha ignorato negli ultimi anni.”