Ridimensionata la posizione di Natan Altomare nel processo Dirty Glass, scaturito dall’inchiesta dell’antimafia di Roma su un presunto sistema criminale fatto di reati in materia fiscale e tributaria, violazioni della legge fallimentare, estorsione aggravata dal metodo mafioso, intestazione fittizia di beni, falso, corruzione, riciclaggio, accesso abusivo a sistema informatico, rivelazioni di segreto d’ufficio, favoreggiamento reale, turbativa d’asta, sequestro di persona e detenzione e porto d’armi da fuoco, messo in piedi dall’imprenditore Luciano Iannotta.
Revocati ad Altomare anche i domiciliari e stralciata la sua posizione.
Il fisioterapista torna libero e verrà processato da solo a ottobre.