Mondiali di Canottaggio, il bilancio del Comune dopo l’evento

Tre giorni di sport internazionale, di regate, di ospiti illustri ma anche e soprattutto di promozione e valorizzazione del territorio: questa è stata ed è la Coppa del Mondo di Canottaggio, che ha visto confrontarsi sulle acque del lago di Paola, nelle diverse specialità, gli atleti di 25 Nazioni. Un evento sul quale l’Amministrazione comunale e il comitato organizzatore hanno lavorato per oltre due anni e che, considerato l’annullamento della competizione 2020 causa covid, ha rappresentato senza dubbio il punto dal quale ripartire per tornare, per quanto possibile, alla normalità.

Le porte chiuse imposte dai protocolli internazionali di sicurezza, non hanno privato la città di momenti di condivisione importanti grazie al led-wall installato in piazza del Comune che ha permesso a cittadini e visitatori di seguire le competizioni in diretta. Nell’arena allestita, una serie di eventi collaterali ha donato intrattenimento mentre su via Umberto I, con gli stand espositivi delle istituzioni, dei comuni e delle forze dell’ordine, è emerso quel concetto di squadra che è stato sin dal principio il motore di tutta l’operazione Coppa del Mondo:


Tra i momenti più emozionanti, ci sono senza dubbio le vittorie degli atleti italiani e la “festa delle Bandiere”, che ha visto la presenza di un vasto parterre di autorità civili e militari e la presentazione delle nazionali partecipanti con la sfilata dei rispettivi vessilli, promossa con il coinvolgimento dei bambini e dei ragazzi delle associazioni sportive del territorio, dei gruppi sportivi militari e di polizia e degli Istituti comprensivi della città. Un sodalizio che ha messo al centro lo sport e la grande vocazione sportiva di Sabaudia che ha dimostrato di essere pronta ad accogliere eventi di caratura internazionale.

Di particolare coinvolgimento, infine, il ricordo della piazza a Filippo Mondelli, canottiere prematuramente scomparso: il sindaco Gervasi e il Comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, il generale Vincenzo Parrinello, hanno voluto omaggiare i genitori del Tricolore e della bandiera della Terza Tappa di Coppa del Mondo di Canottaggio di Sabaudia. Presenti per l’occasione Jean Cristophe Rolland e Matt Smith, rispettivamente Presidente e Direttore Esecutivo della Federazione Internazionale di Canottaggio, Giovanni Malagò, Presidente del Coni, e Giuseppe Abbagnale, Presidente della Fic.

“Ancora una volta la squadra ha vinto dimostrando quanto con l’impegno, la sinergia e l’amore per il proprio territorio, si possano affrontare anche le sfide più ambiziose raggiungendo risultati importanti. Con questo evento la città, dopo 43 anni, torna ad essere la regina del canottaggio internazionale dando ufficialmente il la ad una programmazione sportiva che porterà sul territorio fino al 2024 una serie di manifestazioni che consentiranno di proseguire in quel percorso di affermazione di Sabaudia, della provincia di Latina e della regione Lazio, sia in ambito sportivo che turistico-ricettivo”, commenta il presidente del Consiglio comunale Gianluca Bonetti.

La città di Sabaudia ospiterà gli Europei Junior (2002), il Coastal Rowing e Beach Sprint (2023) e gli Europei Assoluti (2024).

“Vorrei ringraziare quanti hanno permesso e sostenuto l’organizzazione della Coppa del Mondo e tutte le attività collaterali, ad iniziare dal Comitato organizzatore, dall’Amministrazione e dagli Uffici comunali per l’importante lavoro svolto, tra l’altro in un momento storico particolare e delicato – conclude Bonetti – Il ringraziamento, anche a nome del Sindaco Gervasi, va a: Federazione Internazionale, Regione Lazio, Coni, Fic, Provincia di Latina, la Marina Militare, tutte le forze dell’ordine e i gruppi sportivi militari, la Polizia locale e i volontari della Protezione civile comunale e tutti gli enti e le istituzioni che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione dell’evento sportivo”.