Quando si consiglia di ricorrere ad un deumidificatore domestico

Il deumidificatore è un dispositivo che assorbe l’umidità presente nell’aria all’interno di un ambiente e, di conseguenza, lo rende molto più vivibile, confortevole e salutare.

L’eccesso di umidità in un ambiente talvolta è dovuto a finestre e infissi poco isolanti o al terreno su cui posa la casa stessa, tuttavia è un problema molto diffuso anche nelle abitazioni che non sono esposte al sole, ad un clima esterno particolare o alla natura dell’ambiente abitativo stesso.


Ad esempio, un bagno senza finestre o una piccola cucina tendono facilmente ad accumulare umidità, arrivando a generare condensa e macchie di muffa.

L’uso del deumidificatore è quindi indicato quando all’interno di un locale si nota un eccesso di umidità, oppure per rendere più funzionale un locale adibito magari a lavanderia e stenditoio o un ambiente seminterrato.

Grazie al deumidificatore, la casa diventa più confortevole e accogliente, evitando inoltre le conseguenze che una forte umidità può provocare alla salute.

Il mercato offre moltissimi modelli di deumidificatore, tra i quali si può facilmente trovare la versione più adatta per soddisfare le proprie esigenze. Per procedere con la scelta, il sito https://deumidificatore.net mette in evidenza le caratteristiche dei modelli più recenti e permette di consultare sia le descrizioni che le recensioni degli altri utenti.

 

Deumidificatori non elettrici

Un deumidificatore non elettrico è una scatoletta che contiene una certa quantità di sale apposito, in granuli o in pastiglie, la cui funzione è quella di assorbire l’acqua presente nell’aria.

Nel corso di due o tre mesi, il sale si consuma e il contenitore si riempie d’acqua, a questo punto sarà necessario sostituirlo con altro sale perché possa continuare a svolgere la propria funzione.

Questo tipo di accessorio, che sfrutta le caratteristiche igroscopiche del sale, può essere indicato essenzialmente per un ambiente molto piccolo, quale può essere una cabina armadio, un bagnetto di servizio, l’abitacolo dell’auto o la roulotte. In questi casi potrebbe anche essere efficace, occorre però ricordare di sostituire periodicamente il sale.

 

Apparecchi elettrici per la deumidificazione

Ovviamente un deumidificatore elettrico offre prestazioni molto più elevate e, oltre a liberare l’ambiente dall’umidità, può disporre di ulteriori funzioni, ad esempio l’erogazione di aria calda per asciugare la biancheria, la purificazione dell’aria e la ionizzazione.

La scelta deve essere fatta prima di tutto sulla base delle dimensioni dell’ambiente di riferimento. Le prestazioni del deumidificatore vengono indicate in litri d’acqua per 24 ore: indicativamente, è possibile trovare in commercio apparecchi che arrivano ad assorbire da dieci a oltre 30 litri d’acqua nel corso della giornata.

La scelta dipende quindi dalla misura del locale e dalle condizioni del microclima. In ogni caso, un deumidificatore di media potenza può già arrivare a rendere un ambiente molto più piacevole da vivere e da abitare.

Soprattutto se si intende collocare il deumidificatore in un luogo riservato, come una camera da letto, si consiglia di verificarne il livello di rumorosità. Se l’intenzione fosse quella di installare un condizionatore, molto spesso è presente una funzione deumidificante, ovviamente si tratta di un apparecchio molto più costoso.