Trani è una delle località più belle della Puglia, ricca di storia e cultura. I turisti rimangono sempre affascinati dai monumenti che sembrano adagiati sulle acque limpide del mare e dalle tonalità rosate che tingono la città, conferite dalle costruzioni in pietra rosa. I monumenti più belli e suggestivi possono essere ammirati passeggiando nei luoghi dove sono situati, ma per comprendere al meglio tutti i dettagli architettonici e non solo, è sempre meglio affidarsi a dei professionisti. Ad esempio è possibile effettuare delle visite guidate a Trani con l’Associazione H1.
La Cattedrale di Trani
Uno dei monumenti più rappresentativi di Trani è la cattedrale situata sul mare, uno degli esempi di stile romanico-pugliese più evidente. La sua costruzione si ebbe tra il 1099 ed il 1143, mentre il campanile, iniziato nel 1200, è stato portato a termine solo un secolo dopo. Questo giustifica la differenza di stili architettonici che convivono nella cattedrale. Sotto al campanile vi è un arco a sesto acuto, per garantire il passaggio e facilitare la circolazione nella piazza vicina. La facciata è decorata da un rosone centrale, mentre la chiesa principale è realizzata con una pianta a croce latina ed una divisione a tre navate. Quella centrale, assieme al transetto, è ricoperta da capriate a vista, mentre le altre due, invece, hanno volte a crociera. Vi è poi una scalinata di piccole dimensioni sulla navata sinistra che permette di raggiungere, nel basso, l’Ipogeo di San Leucio, un’area utilizzata per riporre le reliquie del Santo.
Il Castello Svevo
Il Castello Svevo è un’edificazione risalente al 1233, voluta da Federico II di Svevia per difendere gli ingressi al porto. Successivamente alla sua costruzione, vennero effettuate delle modifiche, come la costruzione del bastione lanceolato durante il XVI secolo per difendere anche dall’utilizzo della polvere da sparo. È situato a picco sul mar Adriatico, proprio nei pressi della cattedrale, e costituisce una delle fortezze più belle di tutta la regione. È caratterizzato da una pianta quadrangolare con gli angoli corredati da quattro torri e da una metratura di tipo piano. Il Castello è stato teatro di vari eventi nella storia, come il matrimonio tra Manfredi, figlio di Federico II e Elena, figlia di Michele II re dell’Epiro, quello tra Carlo d’Angiò e Margherita di Nevers e tra il principe Filippo ed Elisabetta Comneno. Successivamente, nel periodo dal 1586 ed il 1677 ha ospitato la Sacra Regia Udienza, per poi divenire un carcere fino al 1975, mentre adesso è visitabile dai turisti previo pagamento di un biglietto.
Sinagoga di Scolanova
A Trani vi è una comunità ebraica, presente già dal XI secolo ed insediata in particolar modo in un quartiere ebraico, nel cui centro sorge proprio una delle quattro sinagoghe, la più importante, quella di Santa Maria Scolanova. Essa fu edificata nel 1244 ed è caratterizzata da una facciata realizzata in pietra calcarea, con un solo cuspide. A dominare l’edificio, un campanile a vela con un timpano che espone una stella di David forgiata in ferro battuto.
Foto di Jacques Savoye da Pixabay