Bracconiere “in trappola”, il blitz del Nipaaf sull’isola di Ponza

foto di repertorio

E’ lotta ai bracconieri, ennesimo blitz del Nipaaf sull’isola di Ponza. A finire nella trappola predisposta all’alba grazie alla collaborazione della locale stazione cc di Ponza e ai volontari del CABS, non è stata l’avifauna ma un bracconiere del posto classe 1961 denunciato alla Procura di Cassino per i reati sulla normativa che disciplina la caccia e anche per porto abusivo di arma in quanto il titolo precedente detenuto gli era stato revocato proprio per fatti specifici.

Il  divieto generale di caccia, com’è noto, è finalizzato a tutelare il periodo di migrazione dei volatili che porta soprattutto le tortore selvatiche e le quaglie ad attraversare il Mediterraneo (dal nord africa alla nostra penisola) per soddisfare l’istinto della nidificazione, vista la stanchezza del viaggio sono facili prede dei bracconieri che le abbattono come nel caso di specie con un fucile da caccia e con l’ausilio di richiami elettroacustici vietati.


(foto di repertorio)