Accusato di un’estorsione da 50 euro e di spaccio di droga, essendo stato trovato in possesso di dieci grammi di marijuana, il 53enne Angelo Petrillone, di Pontinia, volto noto alle forze dell’ordine, è stato condannato a quattro anni e mezzo di reclusione.
I fatti risalgono al 2016 e le presunte vittime sarebbero state un 42enne, poi arrestato per altre vicende, e la moglie.
Secondo gli inquirenti, a distanza di due giorni dal prestito di 50 euro al 42enne, Petrillone avrebbe chiesto indietro il denaro, minacciando le presunte vittime con una pistola.
Perquisito, l’imputato venne inoltre trovato in possesso di droga e accusato anche di spaccio.
Diverse le contraddizioni, le smentite e i non ricordo da parte dei testimoni nel processo.
Il Tribunale ha però ritenuto Petrillone colpevole e per lui, difeso dall’avvocato Domenico Oropallo, è arrivata la condanna.