“Sul tema infrastrutture il PD è impegnato e in costante contatto con Regione Lazio e Ministero Infrastrutture per portare avanti un programma di investimenti vasto e per tutta la Provincia di Latina”, rende noto il segretario provinciale Claudio Moscardelli. “Insieme ai consiglieri regionali Forte e La Penna abbiamo tenuto una videoconferenza con il Vicepresidente Leodori e con l’assessore alle infrastrutture Mauro Alessandri”.
“Il PD e le rappresentanze istituzionali del partito hanno rappresentato la volontà di realizzare investimenti per infrastrutture senza precedenti per la nostra provincia. I collegamenti trasversali con l’autostrada del Sole – A1 creano sviluppo per la nostra provincia (Bretella, raddoppio Monti Lepini e raddoppio Formia Cassino insieme a pedemontana per collegare il porto di Gaeta con l’autostrada, rivalutazione dell’idea progettuale della Fondi Ceprano) e portano all’integrazione del Lazio sud come area vasta Latina Frosinone di oltre un milione e centomila abitanti”.
Sul tema specifico dell’autostrada Roma Latina e Bretella Campoverde Cisterna Valmontone dall’incontro con la Regione, spiega Moscardelli, sono emersi passi in avanti decisivi.
“L’autostrada Roma-Latina è opera strategica e prioritaria come da piano Italia Veloce, da allegato infrastrutture al decreto semplificazione e da allegato infrastrutture alla legge Bilancio. Il finanziamento attuale di 468 milioni di euro sarà aumentato fino al tetto massimo previsto dalla legge del 49% del costo della tratta. Si sta lavorando a livello di Ministero Infrastrutture per aumentare ancora le risorse per la Roma Latina anche a fronte della decisione della Regione di revoca della gara di appalto censurata parzialmente dal Consiglio di Stato. La sentenza del Consiglio di Stato che ha censurato in parte la gara d’appalto del progetto di finanza prevede la possibilità di seguire la strada della revoca e di procedere con la realizzazione in concessione. La Regione Lazio ha deciso per la revoca e ha comunicato la sua volontà al Ministero. L’ultima pronuncia del Consiglio di Stato ha stabilizzato questo percorso dando termine alla Regione di formalizzare la revoca. Dall’incontro con la Regione è scaturita la conferma di voler revocare entro i 60 gg. e Autostrade Lazio realizzerà in concessione l’opera. L’aumento del contributo pubblico e la rivisitazione del progetto con la razionalizzazione della tratta Spinaceto-Fiumicino non più necessaria visto il rafforzamento intervento del collegamento GRA-Fiumicino, hanno consentito di abbattere il pedaggio in particolare per i pendolari ed avere minor consumo di suolo. L’entrata a Roma è migliorata con un tridente su Eur e su GRA ovest e GRA est. Non è escluso un ulteriore aumento di risorse pubbliche che renderebbero il pedaggio sempre meno incidente. Le altre opere come complanari , tangenziale, Mare Monti, Borgo Piave Borgo Sabotino sono confermate e finanziate con altri strumenti di finanza pubblica”.

Continua Moscardelli: “Le polemiche strumentali su utilizzo di fondi europei non previsti per infrastrutture stradali sono pretestuose, infondate e sono solo espressione di una rappresentazione caricaturale della politica. Il PD non solo è favorevole ma è da sempre protagonista per gli investimenti pubblici nella provincia di Latina, sia per infrastrutture, sia per gli ospedali e le case della salute, sia per l’edilizia residenziale pubblica, sia per la rigenerazione urbana che per il dissesto idrogeologico e l’erosione coste. Il PD è il partito dello sviluppo e della crescita per creare lavoro. È il partito per gli investimenti in innovazione e ricerca perché la transizione ecologica ed energetica sono il nuovo paradigma dello sviluppo da cui non sono escluse le infrastrutture. Il PD è secondo le parole di Letta il Partito dell’agenda Draghi e lo sblocco ieri di altre 57 grandi opere infrastrutturali su ferro, strade e porti per 83 miliardi di euro ne è la conferma.
Ricordiamo che nell’incontro di dicembre con il Ministro delle Infrastrutture e con la struttura di Missione del Ministero si è valutato nello specifico anche il collegamento tra Latina e Stazione. Il PD ha proposto di riprendere la Strada Mare Monti già finanziata dalla Regione Lazio nel 2005 con 10 milioni di euro e poi persi dal Comune nel 2012 per aver fatto progettazione e non aver iniziato i lavori. Strada a 4 corsie dalle nuove autolinee a Latina Scalo, con un servizio navetta bus collegherebbe Latina e la Stazione in 10 minuti, molto più veloce della Metro”.
Per quanto riguarda la bretella Campoverde-Cisterna-Valmontone, ricorda Moscardelli, già sono stanziati nel bilancio del MIT 300 milioni di euro. “Entro il 2022 si completerà intero finanziamento pari a 600 milioni di euro che è il costo complessivo della bretella che aggiungendosi al 1,5 miliardi della Roma Latina produrrà un investimento complessivo di 2,1 miliardi oltre le ulteriori risorse per complanari e tangenziale. Dunque bretella costituita da strada a 4 corsie con finanziamento interamente pubblico e senza pedaggio. E’ stato nominato commissario l’ingegner Antonio Mallamo, presidente Astral, e il governo Draghi ha proceduto alla ratifica per cui entro l’anno si potrà andare in gara per la progettazione della Bretella. È stato possibile nominare il commissario perché il finanziamento è interamente pubblico. Così prevedono le norme per il commissariamento. Grazie al presidente Nicola Zingaretti – conclude il segretario del PD pontino – per il costante e determinato impegno indispensabile per conseguire gli ambiziosi progetti”.