L’assemblea dei soci, tenutasi il lo scorso 29 marzo, con una nutrita partecipazione ha eletto con un risultato che si può definire plebiscitario, Emilio Civita alla guida della sezione.
Ad affiancare il neo eletto Presidente saranno i soci Alberto Pennino con la carica di Vice Presidente e Consigliere alla Promozione Sociale e alle Attività Culturali, Vincenzo Rescigno Consigliere Tesoriere, Riccardo Pampaloni Consigliere Segretario e Consigliere alla Tutela Ecologica e dell’Ambiente, Pierluigi Pentimalli Consigliere Delegato allo Sport.
Eletti anche il Collegio dei Revisori dei Conti con alla presidenza Marco Montagna e il Collegio dei Probiviri con alla presidenza Salvatore Migliore. Gli altri componenti dei collegi sono rispettivamente Elisabetta Attanasio e Michelangelo Alifano, Enrico Cefalo e Giovanni Monda.
A fine 2020 la Delegazione della LNI Formia era stata trasforma con atto della Presidenza Nazionale in Sezione, per completare l’iter era necessario procedere all’elezione di tutti gli organi, elezione giunta con ritardo a causa degli impedimenti dettati dalla pandemia. Nata nel gennaio 2019 la Struttura Periferica guidata con grande dedizione e competenza dall’Avv. Viviana Verrengia dopo solo 1 anno e mezzo è stata trasformata in Sezione, ottenendo anche l’importante traguardo della costituzione del Gruppo Sportivo Vela LNI Formia. La piccola realtà, cresciuta grazie alla passione dei soci volontari che hanno prestato la loro opera, ha ottenuto grandi risultati tecnici e tante vittorie sportive in ambito nazionale ed internazionale.
L’avvocato Verrengia, che lascia il timone per sua espressa volontà, nonostante tutti i soci la volessero ancora al comando, per acclamazione sarà Presidente Onorario.
L’obiettivo del nuovo direttivo sarà di seguire la rotta tracciata dal Presidente uscente portando avanti e sviluppando i progetti sportivi, scolastici, sui disabili, ambientali e culturali già realizzati o avviati. Queste le parole del neo Presidente Civita, al cui vanno i più sentiti auguri: “Il cambio di vertice è nel segno della totale continuità, ma con il vantaggio della collaborazione degli organi collegiali, non esistenti sino ad oggi. Lo Statuto della Lega Navale Italiana infatti prevede per le Delegazioni un solo organo direttivo, il Presidente, che ha due compiti principali propagandare i principi del sodalizio nella società, specie tra i giovani, e incrementare il numero dei soci. Solo a seguito della trasformazione in Sezione la Struttura abbandona il suo carattere provvisorio e si trasforma in una realtà stabile, con un Presidente affiancato nelle sue attività dagli organi collegiali. Nel mio mandato potrò contare su un direttivo molto carico, pieno di voglia di fare, questo porterà a una distribuzione dei compiti nell’attuazione dei tanti progetti che sono in cantiere e che metteremo in campo appena la pandemia lo permetterà, portando il mare al centro di questa città che vi si affaccia.
La sezione di Formia della Lega Navale Italiana, che è un Ente Pubblico non economico a base associativa, ha già una proficua collaborazione con le istituzioni, tra cui principalmente le Scuole. I prossimi passi ci vedranno impegnati in incontri con tutte le istituzioni locali, le associazioni e i Circoli nautici.
Continueremo a tenere saldi e rinforzeremo ulteriormente i rapporti di collaborazione con i nostri partner ormai storici, prima fra tutti l’Associazione Velica e Sportiva Mario Civita, il Klaton Beach Hotel, la Sezione LNI di Scauri, il Circolo Windsurf Formia, lo Yacht Club Gaeta E.V.S., la Base Nautica, la veleria 21Sailmakers, il Team Globulo Rosso, che ci sono sempre stati accanto. Un abbraccio in particolare va alla sezione di Scauri che si è fatta promotrice della nostra nascita nel 2019, con la quale portiamo avanti la passione per il mare, collaborando per la vela di base e per le squadre agonistiche di Optimist. Un ringraziamento particolare va al Contrammiraglio Alberto Trampus, Delegato Regionale Lazio e Umbria della Lega Navale Italiana, per il suo prezioso supporto. I prossimi obiettivi, miei e del mio Direttivo, sono cercare una logistica più amplia da affiancare all’attuale con una vera e propria sede, l’affiliazione al Coni del Gruppo Sportivo con l’accettazione del regolamento nazionale, attuare progetti culturali, ambientali, di divulgazione e diffusione della cultura e dell’amore per il mare tra i giovani e non solo, e il sogno di portare a una pratica concreta della vela i diversamente abili e le categorie disagiate, in una parola portare il mare al centro della nostro territorio.”