Maltrattamenti all’asilo, ridotta la pena per due maestre

Ridotte in appello le condanne per le due maestre dell’asilo di piazza Dante, a Latina, accusate di aver maltrattato i bambini.

In primo grado il giudice Laura Matilde Campoli aveva condannato Rita Procida e Rita Borelli rispettivamente a due anni e a un anno e otto mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena.


“Indiscutibile che nei confronti dei bambini le imputate abbiano posto in essere una serie di condotte minacciose e violente – aveva specificato il giudice nelle motivazioni della sentenza – urla, punizioni, percosse, strattoni, tutti episodi di particolare gravità, tra l’altro sintomatici di un clima vessatorio e fortemente punitivo”.

Un processo scaturito dalle indagini iniziate nel 2015, quando la squadra mobile raccolse i primi esposti dei genitori dei bambini della scuola per l’infanzia “Manfredini”.

Vennero piazzate delle telecamere nascoste nell’aula dove si sospettava avvenissero le violenze e le insegnanti vennero immortalate, con intercettazioni audio-video, mentre maltrattavano verbalmente e fisicamente i piccoli.

Gli avvocati Francesco Vasaturo, Oreste Palmieri, Renato Archidiacono e Pierluigi Angeloni, hanno fatto ricorso e la Corte d’Appello di Roma ha riformato la sentenza: un anno e quattro mesi per Procida e un anno, un mese e dieci giorni di reclusione per Borrelli.