Fondi, auto distrutta da un incendio. Indaga la polizia

Mistero, a Fondi, su una Smart distrutta da un incendio tra mercoledì e giovedì, qualche minuto dopo la mezzanotte. La macchina si trovava parcheggiata in via XXIV Maggio, nel centro urbano, quando è stata improvvisamente avvolta da fiamme alte diversi metri, che hanno anche danneggiato altri veicoli nei paraggi. Un episodio che ha portato sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Terracina e i poliziotti del Commissariato locale.

Tutte da chiarire, a livello formale, le cause all’origine del rogo: gli operanti non escludono il dolo, ma allo stato dei fatti non scartano neppure l’ipotesi di un cortocircuito, dato che a margine dell’accaduto non sono stati rinvenuti inneschi o altri elementi simili. Il proprietario del mezzo, un professionista noto alle forze dell’ordine per alcuni trascorsi legati a questioni di droga, quando è stato ascoltato dagli agenti coordinati dal vicequestore Marco De Bartolis avrebbe dichiarato di non aver mai avuto problemi con nessuno, non fornendo alcuna circostanza che possa far supporre un’azione dolosa.


Lo scorso 3 marzo, in serata, in città si era registrato un altro incendio d’auto. Ad essere distrutta dalle fiamme, la Lancia Musa appartenente a un commerciante, parcheggiata in via Nino Bixio, nel centro storico. I rilievi tecnici portarono ad accantonare la pista del dolo. Tornata prepotentemente alla ribalta, però, nei giorni scorsi. Il 26 marzo nella stessa strada è infatti esploso un ordigno. Forse una bomba carta, posizionata fuori l’abitazione del proprietario della macchina bruciata a inizio mese.