Nel pomeriggio di martedì è stato raggiunto l’accordo tra le organizzazioni sindacali di categoria Filcams CGIL Fisascat CISL Uiltucs UIL e la società Urban Security Investigation Srl, subentrata al servizio aggiudicato dalla Procura di Latina.
La trattativa ufficiale era cominciata nella giornata di lunedì presso l’Ispettorato del Lavoro, che ha supervisionato da vicino le diverse fasi del confronto. Viste le criticità che avrebbero determinato la perdita dei 10 posti di lavoro impiegati da anni in quell’appalto, in un incontro programmato ieri in Prefettura i sindacati hanno fatto reso edotto della situazione anche il prefetto Maurizio Falco, rappresentandogli come l’azienda subentrante non avrebbe assunto tutto il personale operante presso la Procura ed il Tribunale.
“Abbiamo descritto le difficoltà dei lavoratori, ieri pomeriggio in presidio permanente innanzi la Prefettura in piazza della Libertà, i quali hanno atteso sino a tardi l’esito del confronto anche in Prefettura, dopo aver sciolto il presidio organizzato nella tarda mattinata innanzi all’Ispettorato del Lavoro”, spiegano le controparti sindacali. “L’esito positivo, dopo ampia discussione, è arrivato nel pomeriggio”.
L’accordo salvaguarda tutti i lavoratori GPG della Procura e del Tribunale di Latina, mantenendo tutte le condizioni economiche e normative, compresi gli accordi territoriali del settore, come previsto dalla procedura di cambio appalto. Le Guardie Particolari Giurate continueranno a vigilare e tutelare gli accessi in Procura ed in Tribunale come da diversi anni a questa parte.
A determinante il raggiungimento dell’accordo è stato soprattutto l’operato dei referenti dell’Ispettorato del Lavoro e dell’intera struttura di via Nervi, che lavoratori e sindacati ringraziano per “la capacità dimostrata nella difficile vertenza di cambio appalto”.
“In questa particolare vicenda, nella quale i 10 lavoratori erano rimasti senza lavoro, possiamo ribadire che il tavolo istituzionale della Prefettura è stato efficace, risolutivo”, aggiungono le rappresentanze sindacali.