Gestione del demanio marittimo, piovono avvisi di garanzia

Tra proroghe delle indagini preliminari e interrogatori, a Terracina sono stati recapitati diversi avvisi di garanzia nell’ambito delle inchieste aperte sul demanio marittimo.

La Procura di Latina sta indagando sul lido Whitebeach, sul lido “La Vela”, sulla Pro Infantia, sulla proroga delle concessioni demaniali e su diverse altre vicende relative alla gestione delle spiagge e ai servizi legati alla balneazione.


Tra i destinatari degli avvisi politici, tra cui il presidente del consiglio comunale Gianni Percoco e l’ex assessore Fabio Minutillo, tecnici, imprenditori, funzionari e dirigenti comunali.

Gli accertamenti delle guardie costiere, relativi agli affari fatti in riva al mare negli ultimi due anni, si sarebbero però allargati sempre più, puntando su quello che gli inquirenti ritengono un ampio e ramificato sistema di malaffare, che sul fronte economico porterebbe a illeciti guadagni per pochi a discapito di molti.

Nel mirino in particolare una serie di reiterati provvedimenti amministrativi considerati dagli investigatori illegittimi e in contrasto con le norme di settore e di tutela del paesaggio.

Per quanto riguarda infine il blitz al lido “Piccola Oasi”, a cui sono stati di recente apposti i sigilli, il gip Pierpaolo Bortone ha convalidato il sequestro disposto dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano.