La cessione del quinto è senza dubbio una modalità di prestito vantaggiosa in quanto permette di avere una personalizzazione della rata. A coloro che decidono di sottoscrivere questo finanziamento, infatti, verrà decurtato dallo stipendio o dalla pensione il 20% o un quinto dell’importo totale. Da ciò si capisce come la cifra vari da persona a persona; ad esempio se si percepiscono 1.200 euro la rata ammonterà a 254 euro, mentre se mensilmente si ottengono 800 euro l’importo da pagare sarà ridotto a 160 euro. Per quanto riguarda la somma totale concessa dalle banche con tale sistema, invece, è fondamentale sapere che questa è influenzata da differenti fattori.
Capire quanto si può chiedere con la cessione del quinto
La cessione del quinto è un tipo di prestito che viene concesso esclusivamente ai pensionati e ad alcune fasce di lavoratori, si parla di quelli dipendenti nel pubblico o nel privato, in quest’ultimo caso bisogna capire se l’azienda ha le caratteristiche richieste dal contratto. Sono esclusi tutti i liberi professionisti o i titolari di aziende in quanto occorre avere un contratto a tempo indeterminato o determinato, almeno della durata del finanziamento stesso. Ciò accade perché la cassa di risparmio a cui ci si rivolge otterrà la cifra mensile, per ripagare la somma fornita, direttamente dal datore di lavoro o dall’INPS, se si tratta di un soggetto assunto dal pubblico.
Per ottenere un prestito da 20.000 euro bisogna considerare in prima istanza l’ammontare del proprio stipendio: ogni lavoratore o pensionato, come già accennato, mensilmente ottiene una cifra differente e quindi può pagare una rata diversa. Non è possibile sborsare di più rispetto all’importo cedibile in quanto questo è stato fissato a priori e deve dare la possibilità a chi richiede dei soldi di poter fare una vita dignitosa nonostante la somma da pagare. Siccome la cessione del quinto deve essere rifinanziata in 120 rate si può fare un prospetto che permetta di vedere qual è il finanziamento massimo concesso a ognuno.
Di norma è la finanziaria stessa a fare questo calcolo. Ogni banca, infatti, applica un tasso differente e ciò influenza sicuramente la cifra che il risparmiatore può chiedere, ci sono anche delle categorie che possono avere delle agevolazioni. Se si vuole avere un’idea più concreta circa tale aspetto, senza consultare le banche, si possono visitare i siti specializzati su tali tematiche che offrono degli esempi numerici e danno anche la possibilità di calcolare l’importo massimo richiedibile tramite dei semplici calcolatori online.
Caratteristiche della cessione del quinto
La cessione del quinto è uno dei prestiti su cui molti si indirizzano in quanto si tratta di un finanziamento particolarmente conveniente. In primo luogo si definisce non finalizzato, ciò vuol dire che non occorre fornire alla banca il prospetto di spesa. Le liquidità ottenute possono essere impiegate per qualsivoglia acquisto, dai più frivoli, come un viaggio o il matrimonio dei propri figli, a quelli più seri, come il supporto di un conoscente in difficoltà o la ristrutturazione della casa.
La garanzia di avere una rata fissa, che non deve essere versata ma che viene trattenuta dall’istituto bancario, è un ulteriore aspetto che dovrebbe far preferire questo prestito ad altri. In questo caso si è sicuri di non dimenticare mai un pagamento, con il rischio di ottenere un sovrapprezzo sui versamenti successivi, e viene garantita anche una vita dignitosa perché la parte dello stipendio investita per rifinanziare il prestito non lede la quota non cedibile. La cifra che si può richiedere è variabile ma di tutto rispetto, anche il tempo per ridare indietro i soldi non è eccessivamente lungo. Si parla di massimo 10 anni che possono essere ridotti se si decide di ottenere un importo non particolarmente elevato.