Finanziere arrestato per spaccio di cocaina: revocati i domiciliari

Misura restrittiva meno afflittiva, per il 49enne finanziere di Formia arrestato lo scorso 30 gennaio dai colleghi della Compagnia locale e dai poliziotti del Commissariato con l’accusa di spaccio di cocaina: i domiciliari sono stati revocati. Per il militare, è stato disposto il solo obbligo di firma. Una decisione del Gip del Tribunale di Cassino Domenico Di Croce, in parziale accoglimento di un’istanza presentata dal difensore dell’uomo, l’avvocato Vincenzo Macari.

Il finanziere era stato sorpreso in flagranza di reato, mentre cedeva una dose di ‘neve’ nei pressi della torre di Mola. Poco dopo, nello scooter in uso gli operanti rinvennero ulteriori 11 dosi della medesima sostanza stupefacente. A margine delle manette, una volta comparso in videoconferenza davanti al Gup Vittoria Sodani per l’interrogatorio di convalida, il 49enne, in servizio presso la scuola nautica di Gaeta, aveva fatto scena muta, avvalendosi della facoltà di non rispondere.