Agguato in Congo muore ambasciatore italiano e carabiniere pontino

Un agguato, forse per mettere in moto un rapimento. In realtà la dinamica è ancora tutta da verificare. Quel che ormai sembra cosa certa è che a perdere la vita siano state almeno due persone. Queste rispondono al nome dell’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio 43 anni e di un carabiniere di 30 anni originario di Sonnino, Vittorio Iacovacci.

I due, secondo le prime informazioni dei media locali, delle agenzie di stampa italiane e di quanto riportato dalla Farnesina, si trovavano a bordo di un convoglio della missione Onu in una delle zone più pericolose al mondo nell’est del Paese a Goma dove spesso si combatte anche per le ingenti risorse minerarie.


Ancora da verificare le dinamiche dell’agguato e quale potrebbe essere l’estrazione del commando che come molti accreditano, potrebbe essere stato un tentativo di rapimento finito male. L’ipotesi di forze jiadiste rimane plausibile anche per via del fatto che questi gruppi locali hanno più volte dichiarato guerra alle missioni delle Nazioni Unite.

L’ambasciatore italiano si era distinto più volte per la sua missione di cooperazione e di pace. Il carabiniere pontino, invece, la sua missione in Africa sembra l’avesse iniziata lo scorso settembre con il 13° Reggimento dei “Friuli Venezia Giulia”.

Sgomento a Sonnino dove si sta già valutando se proclamare il lutto cittadino.