Operazione “Reset”, le reazioni e il plauso alle forze dell’ordine

Operazione Reset, dopo gli arresti di questa mattina che hanno visto impegnati personale della Squadra Mobile di Latina e del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, con il supporto di 23 equipaggi del Reparto prevenzione crimine ed agenti dei Commissariati di Cisterna, Fondi, Terracina, Gaeta e Formia arrivano le prime reazioni dalla politica. 

Il sindaco di Latina, Damiano Coletta: “Voglio esprimere a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Latina il più sentito ringraziamento al Questore Michele Spina e agli uomini della Polizia di Stato per la brillante operazione portata a termine questa mattina nel capoluogo pontino. La lotta per l’affermazione della legalità è un fronte sul quale ognuno di noi può e deve fare la propria parte con la consapevolezza di non essere solo e di poter contare sulla vicinanza e sull’incessante impegno di forze dell’ordine e magistratura. Il vero volto di Latina non è quello della malavita, sono certo che la maggioranza silenziosa della nostra città, che vive in maniera convinta perseguendo la cultura della legalità, sta percependo con grande soddisfazione la preziosa opera di contrasto al crimine che quotidianamente viene portata avanti per garantire sicurezza alla collettività”.


Il Senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini: “Faccio i complimenti agli uomini e alle donne della polizia di Latina e al Questore Michele Spina per la brillante operazione di questa mattina che ha portato all’arresto di elementi di spicco dei clan Di Silvio e Travali, già noti purtroppo sul nostro territorio. La costante azione di indagine e controllo da parte delle forze dell’ordine nella nostra provincia sono per tutti i cittadini motivo di orgoglio. La lotta alla criminalità organizzata, alle sue ramificazioni e all’inquinamento che provoca al tessuto economico e sociale del territorio, rappresenta uno dei punti fondamentali della battaglia delle istituzioni in questa Provincia. Tutti noi, nessuno escluso, abbiamo il dovere di sostenere l’azione di magistratura e forze dell’Ordine”.