Condannate dalla Corte dei Conti la moglie e la figlia di Piero Maragoni, ex dirigente del Dipartimento finanziario del Comune di Terracina.
Ritenendo che Antonietta Pannozzo e Delia Maragoni abbiano ereditato oltre 200mila euro sottratti dall’ex dirigente all’ente locale, le due donne sono state condannate a risarcire 217.230 euro al Comune di Terracina, con tanto di interessi, salvo che l’ente non riesca a ottenere la somma per via della confisca disposta sul fronte penale.
Una decisione presa alla luce del processo svoltosi davanti al Tribunale di Latina, che condannò Piero Maragoni per peculato e la figlia per riciclaggio, e delle ulteriori indagini disposte dagli inquirenti contabili.
Ritenuto invece estraneo alla vicenda il figlio dell’ex dirigente, Enrico Quirino Maragoni.
L’ex dirigente, deceduto quattro anni fa, si sarebbe appropriato del denaro tra l’aprile 2006 e il gennaio 2010, emettendo mandati di pagamento a proprio favore, per poi riscuoterne in contanti i relativi importi, e facendo figurare falsamente, nella contabilità comunale, che ciascuno di quei mandati fosse stato annullato.