Nel corso della mattinata odierna gli agenti della Squadra Volante hanno proceduto all’arresto di un uomo nigeriano di 48 anni e dei suoi due complici, connazionali, di 26 e 23 anni: avevano tentato di sottrarre la borsetta a una donna, percuotendola con particolare violenza per vincerne la resistenza. I fatti, svoltisi in via Dandolo, a Latina, hanno fatto emergere un contesto però più complesso.
E’ infatti emerso che il maggiore degli uomini era stato sposato con la vittima, di 30 anni e anche lei nigeriana, dalla quale era tuttavia in fase di separazione. Infatti già dalla scorsa estate la donna, stanca del comportamento violento del coniuge, lo aveva denunciato in Questura e si era quindi rivolta ad un centro antiviolenza che le aveva assicurato un alloggio protetto, in attesa di definire la separazione.
Questa mattina, tuttavia, l’uomo aveva rintracciato in strada la donna e le aveva chiesto del denaro. Al suo rifiuto, l’ha afferrata con forza e scaraventata con violenza contro il muro di un condominio tentando al contempo di strapparle la borsetta. La donna ha opposto una forte resistenza, iniziando anche a urlare chiedendo aiuto, e a questo punto sono intervenuti i due amici dell’uomo, strattonando anch’essi la malcapitata nel tentativo di vincerne la resistenza ed impossessarsi della borsa.
Le urla della donna avevano però sortito l’effetto sperato: alcuni abitanti del condominio ubicato proprio sul luogo del misfatto, udite le invocazioni d’aiuto, allertavano il 113 e, in breve, la Volante giungeva sul posto sorprendendo gli aggressori ancora nel tentativo di consumare il delitto.
I tre malviventi sono stati condotti in stato d’arresto presso la Questura, dove il quadro completo della vicenda ha assunto i suoi contorni definitivi con la formalizzazione della denuncia da parte della vittima, grazie all’ausilio di un interprete.
Informato il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica, Daria Monsurrà, è stata infine disposta l’associazione dei tre presso una casa circondariale a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre l’ex marito della donna è stato inoltre denunciato per il reato di maltrattamenti in famiglia.