Gli scout di Cisterna spengono 60 candeline

Il Gruppo Scout Agesci Cisterna 1 festeggia 60 anni di attività. Il 21 gennaio del 1961, infatti, si teneva la promessa fatta dal primo gruppo di ragazzi del movimento fondato a Cisterna da Padre Sante Gigante, dell’ordine dei Giuseppini, e dal commendatore Ettore Scaini.

Da allora, ininterrottamente, gli scout hanno operato in città coinvolgendo oltre un migliaio di ragazzi molti dei quali oggi affermati professionisti, amministratori ma soprattutto persone che hanno costruito la propria vita e famiglia ispirata ai valori cattolici che caratterizza l’associazione.
Gli scout oggi sono presenti a Cisterna con tre gruppi: Cisterna 1 presso la parrocchia Santa Maria Assunta, Cisterna 2 presso la parrocchia di San Francesco, Cisterna 3 nel quartiere San Valentino.


Nonostante la pandemia, l’attività del gruppo Cisterna 1 non si è mai interrotta utilizzando i canali social e la piattaforma di videoconferenza durante il lockdown, riprendendola in presenza dallo scorso ottobre ma sempre nel rispetto delle norme anticovid e in strutture adeguatamente spaziose.

Per celebrare l’anniversario, sabato prossimo, 23 gennaio alle ore 19, si terrà la santa messa celebrata da don Patrizio Di Pinto presso la parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo a cui parteciperanno i ragazzi dell’associazione insieme ad alcuni familiari ed ex scout. Per non creare assembramento e consentire a tutti di seguire la celebrazione eucaristica, si terrà una diretta streaming sulla pagina facebook https://www.facebook.com/AgesciCisterna1
«La pandemia sanitaria e le restrizioni per prevenire il rischio di contagio – affermano Luca Cianfoni e Silvia Del Prete, capigruppo Agesci Cisterna 1 – non hanno fatto venire meno lo spirito che da ormai 60 anni anima il gruppo Scout di Cisterna. Sabato celebreremo la prima promessa con la Santa Messa in presenza, seppure limitata, e trasmessa in streaming . Non appena la situazione sanitaria lo consentirà allestiremo una mostra fotografica e organizzeremo un incontro con gli ex scout della città».