Mode del momento: cresce la rimozione dei tatuaggi

Foto di TheDigitalWay da Pixabay

Una moda che da qualche anno ha assunto contorni piuttosto marcati, quella del tatuaggio; non più un fenomeno di nicchia, come lo poteva essere negli anni ’80 e ’90, ma un qualcosa di massivo e profondamente radicato nei trend. Spesso ci si tatua per vezzo, senza essere realmente convinti di quello che si sta facendo.
Guardandosi in giro emerge chiara questa tendenza: il numero di persone tatuate è cresciuto in modo incredibile negli ultimi anni. Sperimentata la moda, c’è ora posto per i ‘pentiti’ del tatuaggio. Quelli che ci ripensano e decidono di voler tornare indietro.
Tante richieste per rimozione di tatuaggi, una delle parole maggiormente salite nei trend di ricerca negli ultimi tempi. Un fattore sul quale hanno influito anche le scelte di alcuni personaggi vip, come sempre succede: da Elettra Lamborghini che in una recente intervista si è dichiarata profondamente pentita di alcuni vecchi tatuaggi (fonte: https://donna.fanpage.it/elettra-lamborghini-pentita-dei-vecchi-tatuaggi-ascoltate-i-consigli-dei-vostri-genitori/) e sta cercando ora, in ogni modo, di farli rimuovere; a Justin Bibier che per l’ultimo suo video si è sottoposto ad una lunga seduta di copertura dei tatuaggi per tornare ad essere ‘vergine’.

Gli interventi per rimuovere i tatuaggi


Ed il concetto sembra essere proprio quello: togliersi l’inchiostro dalla propria pelle per ritornare ad essere come prima, per riscoprirsi in un formato ‘originale’. Oggi farlo è possibile, anche se la rimozione dei tatuaggi è comunque un lavoro lungo ed articolato.
Quando ci si tatua è fondamentale essere ben consci di come funziona il tatuaggio, di come l’inchiostro entra nella pelle, di quale tipologia di pigmento si usa e di quali sono i rischi: senza entrare qui in discorsi troppo tecnici, su questo sito è possibile leggere una guida completa su tutte tali informazioni.
La rimozione dei tatuaggi avviene oggi con il laser, un intervento delicato ma soprattutto lungo. Si tratta comunque di una conquista rispetto a qualche anno fa, quando per rimuoverli era necessario sottoporsi ad un intervento chirurgico, con tutti i fattori di rischio del caso.

Dall’intervento chirurgico al laser

La rimozione con il laser ha ovviamente rischi minori ed è molto meno invasiva. La tecnologia moderna di cui si dispone è più efficace e meno pericolosa, pur richiedendo comunque tempistiche di un certo rilievo.
Per rimuovere un tatuaggio con il laser possono essere necessarie dalle 10 alle 15 sedute di laser, ciascuna delle quali deve essere distanziata dall’altra di un certo periodo. In sostanza per ottenere il risultato finale può essere indispensabile anche 1 anno di sedute e di laser.
Da segnalare che le ultime conquiste in termini di tecnologia riferite al laser possono offrire interventi molto più affinati: oggi la rimozione avviene in sicurezza come detto, ma anche con massima garanzia di qualità. In sostanza, il tatuaggio verrà rimosso completamente senza lasciare segni sulla pelle né cicatrici.
Certo ci vuole tempo, tanto, come si diceva; ed anche una buona quantità di soldi da spendere. Ecco perché il consiglio è sempre quello di pensarci prima e di tatuarsi solo se si è convinti al 100% di quello che si sta facendo.

Foto di TheDigitalWay da Pixabay