Gerardo Forte si è spento nel giorno della surroga in consiglio comunale

Che le sue condizioni fossero ormai molto serie lo si era capito dalla scelta del consigliere comunale di “Un’altra città” di non voler lasciare che il suo stato di salute potesse compromettere l’Amministrazione Villa, tant’è che da almeno un paio di giorni lo stesso Forte aveva rassegnato le dimissioni. Ma malgrado tutto nessuno pensava al peggio nel giro di così poco tempo

La notizia aveva fatto il giro del web e qualcuno aveva anche accusato che la prima cittadina si stesse “approfittando” della situazione di salute dello stesso consigliere comunale. Ma Gerardo Forte, politico navigato, sapeva bene che le Amministrazioni si reggono sui numeri perché la politica è anche aritmetica.


Per questo aveva rassegnato le sue dimissioni, perché oggi – nel consiglio comunale più delicato dell’Amministrazione Villa – i numeri non possono venir meno, pena il collasso di una maggioranza probabilmente ricostruita.

L’assise, infatti, si doveva aprire proprio con la surroga di Gerardo Forte con l’ingresso in consiglio comunale di Serena Cardillo, ma è diventato tutt’altro.

L’assemblea infatti, si è aperta con un momento toccante, di ricordo, nonché di cordoglio. Praticamente quasi tutti i consiglieri comunali hanno voluto ricordare l’ormai ex consigliere comunale venuto a mancare davvero poco tempo prima dell’inizio del consiglio comunale.

Un consiglio comunale importante per l’Amministrazione, ma che si è trasformato in un addio – purtroppo non solo politico – a Gerardo Forte che si è spento dopo una lunga malattia.