“È di nuovo tempo di scendere sul parquet del PalaBianchini per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket che domani, domenica 13 dicembre alle ore 18:00, riceverà la Lux Chieti per disputare la sfida valevole per la 7^ giornata di regular season (anche se sarà effettivamente la quinta volta che giocherà, considerati i rinvii del campionato). Una gara importante per i nerazzurri che, nonostante abbiano dato prova di un’ottima prestazione lo scorso martedì in occasione del recupero della prima giornata, senza però guadagnare punti in classifica, si accingono ad affrontare la seconda partita casalinga consecutiva.
Se per Latina – si legge nella nota a firma dell’ufficio stampa della società – le motivazioni dettate dalla voglia di riscatto sono alte, altrettanto stimolata sarà Chieti, reduce dalla prima vittoria in regular season ai danni di Pistoia, dopo aver incassato due sconfitte in esterna sui campi di Scafati e Forlì.
Alla vigilia di questo match che appare già come una sorta di “scontro diretto”, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Fabrizio Piccone, giovane atleta classe 1998 della Benacquista, nativo di Lanciano (provincia proprio di Chieti): «Dall’inizio della regular season abbiamo incontrato almeno 3 delle squadre più forti del girone e questo ci ha aiutato a crescere, lo abbiamo dimostrato lo scorso martedì nel match con Scafati, in cui abbiamo giocato alla pari con il nostro avversario per almeno 35 minuti – dichiara il numero 8 nerazzurro – Ciò su cui dobbiamo, evidentemente, ancora migliorare è la capacità di rimanere concentrati per tutti i 40 minuti. Sono da sempre appassionato di pallacanestro e la gara di domenica rappresenta per me una sorta di derby, perché quando ero piccolo andavo sempre a vedere Chieti che giocava in A2, e ora poterci giocare contro in questa categoria mi fa tanto piacere. Sarà una partita speciale anche perché ho tanti amici all’interno della società, conosco bene coach Domenico Sorgentone, con cui ho esordito in Serie C quando avevo 14 anni. È una persona che stimo tantissimo, perché oltre a essere un allenatore esperto, è anche una bravissima persona, proprio come coach Gramenzi. Adoro le persone che mostrano il loro lato umano, oltre quello tecnico. Chieti è una squadra di buon livello che, come noi, ha un roster composto da giocatori esperti della categoria, ma anche di giovani promettenti alla loro prima esperienza in A2 come Sodero e Meluzzi – continua Piccone – Abbiamo sicuramente rammarico per il risultato della partita con Scafati, ma forti motivazioni per il fatto di giocare nuovamente in casa, quindi dovremo essere attenti ai dettagli, sono convinto che saranno determinanti».
Fabrizio è un ragazzo con una grande carica di energia, ama lo sport in generale e punta costantemente a migliorarsi, ponendo l’asticella ogni giorno un po’
più in alto, affrontando gli ostacoli sempre con grinta, ma anche con il sorriso per non perdere mai fiducia nelle proprie potenzialità: «Con Scafati abbiamo dato dimostrazione di essere un buon gruppo, soprattutto giocando in casa, ma stiamo continuando a lavorare in allenamento, perché la cosa fondamentale è quella di riuscire a mantenere alta l’intensità per tutta la durata della partita, pensando che fino alla sirena finale tutto può accadere e nessun risultato è scontato. Se riusciremo a farlo, potremo essere competitivi con chiunque. Tutto dipende da noi – ammette Piccone e mentre esprime questo concetto saluta sorridente Luca Bisconti e coglie l’occasione per raccontare quanto sia importante la collaborazione all’interno della squadra – Mi trovo molto bene in questo gruppo, i compagni sono fantastici, c’è fiducia reciproca, nessuno si blocca, i Senior sono molto disponibili con i ragazzi più giovani e danno consigli e suggerimenti. Per quanto mi riguarda, sto cercando di dimostrare, soprattutto a me stesso, che posso giocare in questa categoria. L’estate scorsa mi sono allenato molto sapendo di venire a Latina, i miei preparatori estivi mi hanno aiutato nella crescita, sia mentale che fisica, per puntare ogni giorno a fare di più, ad alzare l’asticella – e qual è quindi l’obiettivo che si pone Fabrizio? – Quest’anno punto ad avere prestazioni costanti durante tutta la stagione, non essere altalenante. Cerco di giocare sempre con l’intento di vincere, indipendente dal tipo di contributo che posso dare alla squadra. Non conta l’individualità, ma il gruppo e i compagni mi aiutano tantissimo in questo. Marco (Passera, ndr) è fantastico, mi lego sempre di più al giocatore esperto di pari ruolo, faccio milioni di domande e in campo mi ispiro a chi è più bravo di me. Marco è un grande esempio da seguire, ma devo lavorare molto per arrivare al suo livello».
Aggiornamenti in tempo reale della partita sulle pagine social della società e diretta streaming sul canale LNPPASS”.