Prosegue incessante, l’attività di prevenzione della Questura di Latina. In questi giorni la Volante e la Squadra Anticrimine del Commissariato di Terracina sono intervenuti presso un’abitazione, dove, tramite il centralino di soccorso pubblico 113, era stato segnalato un 53enne del posto minacciato dalla coniuge con un coltello.
La coppia, già nota alle forze di polizia per pregressi interventi, recentemente ha fatto registrare l’acuirsi di acredini sfociate spesso in aggressioni reciproche. Gli agenti, intervenuti tempestivamente, sono riusciti a evitare il peggio. Sono stati acquisiti ulteriori elementi a carico della donna, una 59enne, che hanno portato alla luce pregressi episodi di maltrattamenti nei confronti del marito, con conseguente denuncia in stato di libertà.
Altre indagini condotte dalla Polizia Giudiziaria del Commissariato di Terracina hanno portato all’esecuzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione nei confronti di un 49enne, F.W., per fatti che vedono vittima del reato di stalking una donna 54enne. I due erano legati sentimentalmente ed avevano convissuto fino a quando la donna, per incompatibilità caratteriale con il compagno, aveva deciso di troncare la loro relazione. Da quel momento l’uomo, ossessionato dalla perdita di quel legame, aveva importunato la stessa anche quando si era allontanata per stabilirsi in Lombardia.
L’uomo ha quindi inoltrato ad amici e parenti della malcapitata una serie di messaggi volti a minarne l’onorabilità, descrivendo anche situazioni personali ed intime. In un’escalation di aggressività l’uomo aveva minacciato di “farla a pezzi e darla in pasto ai cani”. A questo punto la Procura della Repubblica di Brescia, concordando sugli elementi acquisiti nel corso delle indagini, ha ottenuto il divieto di avvicinamento dell’uomo che, alla luce della pericolosità manifestata, è stato sottoposto anche all’obbligo di dimora nel comune di residenza, diverso a quello della vittima.