Strappo in Fratelli d’Italia, D’Amico e Belmonte si dimettono

Fratelli d’Italia perde a Sabaudia il coordinatore, Mimmo D’Amico e il vice coordinatore, Temistocle Belmonte. Il motivo delle dimissioni è l’ingresso nel partito del consigliere Renato Bianchi che già aveva fatto parte di FdI nel 2013 per poi passare a Forza Italia. Senza mezzi termini entrambi hanno fatto capire che all’interno del partito si è creata una spaccatura rispetto l’orientamento da prendere per le prossime amministrative. D’Amico aveva sottolineato come fosse necessario presentare una squadra senza ex sindaci o politici di lungo corso ma evidentemente questa linea non è passata. Che la spaccatura sia arrivata proprio sulla scelta del possibile candidato sindaco?

L’intervento di Mimmo D’Amico nella lettera di dimissioni: “Due anni di lavoro intenso fatto di sinergie ed obbiettivi comuni nel quale ogni decisione è stata condivisa con la base ed avallata dai vertici provinciali. FdI per Sabaudia ha elaborato un progetto politico innovativo che ci ha fatto crescere nei consensi. Poi due mesi fa succede qualcosa. Abbiamo alzato il tiro chiedendo regole certe di rinnovamento della classe politica del centrodestra con l’esclusione di ex sindaci, candidati sindaci e politici a vario titolo destabilizzanti. Ora la fiducia che ci era stata concessa ci viene ritirata e non resta altra strada che le dimissioni. La classe politica al potere nella nostra città, dal governo all’opposizione è sicura di trarre vantaggio dalle mie dimissioni ma sarà un risultato effimero e provvisorio poiché le idee non hanno né bandiera e né partito e non si fermano mai. Spesso la fine non è altro che l’inizio di qualcosa di più grande”


 L’intervento di Temistocle Blemonte: ““Con sorpresa sono venuto a conoscenza che il consigliere Renato Bianchi avrebbe aderito a FdI. Uso il condizionale perché iscritto al partito dal 2013 ed essendo un delegato Nazionale dal 2017 e avendo ricoperto negli anni scorsi vari incarichi in ambito locale, non sono stato ancora informato dai vertici Provinciali e Regionali. Questa notizia mi rammarica, non tanto per averla appresa in modo ‘trasversale’, ma perché rappresentavamo un modello aggregativo in linea con le direttive e aspettative nazionali, nonché locali. Questa decisione metterebbe a rischio e farebbe disgregare quel progetto politico che si stava delineando e che sicuramente ci avrebbe visti protagonisti e non comparse alle prossime elezioni amministrative. Fermo restando così le cose, con profonda amarezza e dolore, sono costretto a recedere da tutti gli incarichi di partito tramite le dimissioni con effetto immediato”

Un  nuovo progetto politico che avrebbe già accolto diverse persone uscite da FdI partendo da D’Amico è comunque già in piedi. Si tratta di “Cambia Sabaudia”, movimento già presentato in passato proprio dall’ex coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia. Il centrodestra a Sabaudia perde quindi un altro pezzo in termini di voti in vista delle prossime elezioni. Consensi tutt’altro che trascurabili.