Nomina bocciata dalla Corte dei Conti, il Comune corre ai ripari

L'ingresso del Comune di Ponza

Avviata un’indagine dalla Procura presso la Corte dei Conti e specificato dai magistrati che l’incarico assegnato dal Comune di Ponza all’architetto Roberto Guratti è illegittimo, il responsabile comunale dell’urbanistica Mauro Nunzi ha revocato l’incarico al professionista scelto per dargli supporto.

Il Comune aveva assegnato l’incarico della durata di sei mesi a Guratti il 18 settembre scorso, rinnovando quello già conferito allo stesso il 15 marzo 2019.


Nessuno a quanto pare si sarebbe accorto che quell’operazione non era possibile.

Il 17 novembre il segretario generale del Comune, visto il procedimento avviato dagli inquirenti contabili e “condividendo i rilievi di illegittimità degli incarichi conferiti all’architetto Roberto Guratti, come rilevati da detta Procura Regionale, in quanto soggetto in quiescenza”, ha invitato Nunzi ad adottare in autotutela la revoca dell’incarico attribuito al professionista.

Un provvedimento sollecitato dal segretario generale il 21 novembre, “evidenziando che sul punto non si necessita dell’apertura (avvio) di un “procedimento amministrativo” che non sia un atto di revoca, in quanto risulterebbe palese l’illegittimità dell’incarico conferito, evidenziando che in mancanza avrebbe avocato a sé il procedimento de-quo”.

Nunzi ha voluto comunque avere un colloquio col segretario e gli ha anche chiesto di poter vedere la nota della Procura regionale della Corte dei Conti.

Il segretario ha risposto che tale nota è secretata ed ha ribadito l’invito ad adottare, con urgenza, l’atto di revoca.

A quel punto Nunzi si è deciso e ha proceduto alla revoca in autotutela.

Occorrerà ora vedere cosa deciderà la Procura contabile.