Il deputato pontino Raffaele Trano si schiera al fianco del sindaco di Formia Paola Villa, che lunedì ha rassegnato le dimissioni, legate all’ultima crisi in maggioranza.
“Formia si dibatte ormai da venti anni in una serie di ribaltoni politici. E’ impensabile che una città di 40.000 abitanti non riesca a progredire a causa di interessi di bottega. Ma soprattutto – dichiara Trano – è singolare che una comunità non possa parlare liberamente di temi così importanti come il turismo sostenibile, la criminalità organizzata, la qualità dell’ambiente e della vita dei suoi abitanti.
In queste ore sono queste le mie preoccupazioni. Di vedere la città ripiombare dietro una cortina di ferro, di respirare nuovamente le logiche del mattone, di sentire ancora pronunciare la parola lottizzazione, spacciata come il prezzo necessario per lo sviluppo del territorio.
L’amministrazione Villa sta pagando la sua voglia di rompere gli schemi da Prima repubblica. E proprio questo non essere abbastanza invischiata con i poteri forti, ha portato tanti mal di pancia, soprattutto da parte di chi è abituato a fare affari con la politica. L’emergenza da Covid-19 avrebbe consigliato ai finti paladini del bene comune di tenere un profilo basso e collaborare per tamponare le difficoltà che emergono quotidianamente, come avviene da altre parti. I conti, che peraltro sono appesantiti dai bilanci delle amministrazioni precedenti, si sarebbero fatti dopo.
Non è con un commissario prefettizio e con l’ordinaria amministrazione che si può rimettere in carreggiata una città alle prese con la pandemia e con la prevedibile crisi economica che ne seguirà. Auguro dunque al sindaco Paola Villa – conclude il deputato – di riuscire a ricomporre questa ferita insieme a tutte le forze responsabili che hanno a cuore il futuro della città di Cicerone”.