Dopo lo scossone dato dalle dimissioni del sindaco di Formia, e le annesse accuse al gruppo-Costa, indicato come la compagine all’origine della crisi di maggioranza che ha portato alla decisione, arriva una replica a dir poco piccata.
“Nel leggere le elucubrazioni–motivazioni della prof.ssa Paola Villa per le sue dimissioni – a quanto pare revocabili – da sindaco di Formia, si rimane veramente basiti per il tono rancoroso e vendicativo nei confronti del gruppo ‘Ripartiamo con voi’ e in particolare di un suo componente, dottor Maurizio Costa, nonché del contenuto farcito di isterismo e delirio, certo non degno di un rappresentante di una istituzione pubblica.
“La prof.ssa Villa forse dimentica che Lei è stata eletta sindaca facente parte di una coalizione e determinanti sono stati i 1.783 voti espressi dalla lista ‘Ripartiamo con voi’ e pertanto quegli elettori quantomeno meritano rispetto” ric0rdano dal movimento civico coordinato da Joseph Romano. “Non è stile del nostro gruppo addentrarsi in polemiche da bassofondi di quartiere di periferia, però proprio per la serietà e responsabilità che contraddistingue ogni suo componente e per amore della verità e rispetto dei nostri concittadini, solo alcune precisazioni e puntualizzazioni vanno esplicitate.
Premettiamo che il nostro è un discorso squisitamente di natura politica e scevro da personalismi. La sindaca non ha il coraggio di riconoscere il fallimento della sua gestione, della mancata attuazione del suo programma elettorale e allora cerca dei colpevoli esterni per giustificare la grande delusione registrata dai cittadini per il tradimento delle promesse elettorali di cambiamento della città non minimamente abbozzate.
La sindaca – continuano da Ripartiamo con voi – prima di scaricare su altri la sua incapacità di governare dovrebbe informarsi e dare una risposta ai cittadini perché ben 6 assessori in circa due anni hanno cessato di collaborare con Lei.
Il gruppo ha sempre sollecitato una dialettica politica–amministrativa al fine di efficientare il più possibile l’azione di governo mediante concrete proposte operative spesso considerate quasi ostacoli.
Riteniamo altresì vergognoso – concludono dal gruppo civico – il tentativo di nascondere l’incapacità politica e operativa strumentalizzando la grave emergenza sanitaria ed economica che affligge l’intero Paese utilizzando una ‘becera’ azione di sciacallaggio mediatico”.