Anziana morta in una casa di riposo, processo per tre

Accusati di omicidio colposo, tre imprenditori impegnati nel settore dell’ospitalità per gli anziani, sono stati rinviati a giudizio.

Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mario La Rosa, ha disposto un processo per Silvestro Messina, 65 anni, legale rappresentante della coop Cipas, garante della casa alloggio Villa Agnese e successivamente della casa famiglia Argea, in passato impegnato in politica, Paola Forte, responsabile della casa famiglia Argea, e Davide Messina, legale rappresentante della coop Arcobaleno, cessionaria del ramo di azienda per la gestione della struttura Argea.


I tre sono accusati di non aver somministrato con regolarità i farmaci prescritti ad un’anziana gravemente malata e di averla ospitata in una struttura assolutamente inidonea per chi è in quello stato, causandone la morte il 27 maggio 2015.

Le condotte contestate agli imputati, per il pm Claudio De Lazzaro, hanno infatti causato il decesso della donna per un sensibile abbassamento delle difese immunitarie, che hanno portato poi ad una infezione che si è rivelata fatale.

Il processo inizierà, il prossimo 7 aprile, davanti al giudice del Tribunale di Latina, FrancescoValentini.