IL RESOCONTO DEL COMUNE SUL CONSIGLIO COMUNALE
“Si è tenuta questa mattina una nuova seduta del Consiglio comunale di Fondi che si è riunita per discutere e votare otto punti all’ordine del giorno.
Nel rispetto delle normative anticovid è stato vietato l’accesso all’aula consiliare ma i cittadini hanno potuto seguire in diretta streaming e radiofonica l’intero svolgimento della Pubblica Assise.
È possibile visionare il video integrale, che resterà online sulle pagine Facebook del Comune di Fondi e di Radio Antenna Musica 92.2, anche in differita.
Nuove deleghe in arrivo: saranno assegnate a consiglieri ed esterni
Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente (primo punto all’ordine del giorno), il presidente del Consiglio Giulio Mastrobattista ha dato la parola al sindaco Beniamino Maschietto (secondo punto) il quale ha condiviso con la Pubblica Assise le deleghe assegnate nei giorni scorsi ai vari membri della giunta.
Gli interventi dei consiglieri Francesco Ciccone, Salvatore Venditti) e Luigi Vocella, hanno offerto al primo cittadino lo spunto per anticipare l’imminente assegnazione di nuove deleghe ad altri consiglieri e, all’occorrenza, a professionisti esterni.
«Terrò per me soltanto la Sanità – ha chiarito il sindaco Beniamino Maschietto in risposta ai tre consiglieri – ho tardato qualche giorno nell’assegnare le deleghe soltanto per conoscere meglio le professionalità degli uomini e delle donne della mia giunta. Non ci sono mega o mini assessori, sono tutti parimenti importanti. Le deleghe che non trovate saranno assegnate, in accordo con la mia maggioranza, a singoli consiglieri o a figure esterne nei prossimi giorni».
Covid-19: il sindaco fa il punto della situazione
Il sindaco Beniamino Maschietto ha poi nuovamente preso la parola per fare il punto della situazione in merito al quadro epidemiologico.
«Questo virus tende a dividerci – ha detto il primo cittadino facendo sue le parole che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva pronunciato poche ore prima – ma dobbiamo affrontare insieme questo nemico comune. Anche nella nostra città, come nel resto d’Italia e nei comuni limitrofi, i contagi stanno aumentando velocemente. I nuovi positivi sono perlopiù giovani e persone in età lavorativa, pochi casi riguardano i bambini e gli anziani. Proprio alla luce di questi dati, dopo aver ascoltato i dirigenti scolastici, siamo arrivati alla decisione di non chiudere le scuole, in linea con quanto deciso da gran parte dei sindaci della provincia di Latina. In questi giorni abbiamo inoltre stipulato una convenzione con la Croce Rossa per assistere i bisognosi e le persone sole. Mi auguro che il senso di responsabilità, la sensibilità e la collaborazione consentano alla nostra città, come già accaduto, di superare questo momento particolarmente critico».
Sei consiglieri chiedono la reintegra del consigliere Raniero De Filippis
Con il terzo punto all’ordine del giorno, la cui trattazione si è protratta per un’ora e mezza, la Pubblica Assise è stata chiamata a votare la proposta di deliberazione presentata dai consiglieri Salvatore Venditti, Luigi Parisella, Luigi Vocella, Tiziana Lippa, Franco Cardinale e Stefano Enea Guido Marcucci.
I sei membri di minoranza, nello specifico, hanno chiesto l’accoglimento dell’istanza in autotutela presentata dal dottor Raniero De Filippis, candidato sindaco della lista Camminare Insieme e, per gli effetti, di annullare la delibera n. 55 del 24 ottobre 2020 nella parte in cui viene disposta la mancata convalida alla carica di consigliere dello stesso nonché la surroga di Salvatore Venditti (primo dei non eletti della stessa lista).
Il presidente del Consiglio Giulio Mastrobattista ha introdotto il punto riportando il doppio parere del dirigente del settore, l’architetto Bonaventura Pianese, che si è espresso favorevolmente per quanto riguarda la legittimità procedurale ma negativamente nel merito.
Il punto ha originato un lunghissimo e articolato dibattito che si è concluso con 16 voti contrari (l’intera maggioranza) e 7 favorevoli (Luigi Parisella, Luigi Vocella, Tiziana Lippa, Franco Cardinale, Stefano Guido Enea Marcucci, Salvatore Venditti e Francesco Ciccone).
«La delibera proposta – è stato il verdetto del presidente della Pubblica Assise Giulio Mastrobattista al termine delle votazioni – non viene approvata dal Consiglio comunale»
La composizione delle commissioni consiliari permanenti
Il consigliere Vincenzo Mattei, nel riportare alla calma e alla pacatezza i lavori della Pubblica Assise, ha successivamente illustrato il punto relativo alla composizione delle commissioni consiliari permanenti con la seguente proposta:
Commissione 1: turismo, cultura, demanio, sport e politiche giovanili
Commissione 2: bilancio e finanze, affari generali e settore demo-anagrafico
Commissione 3: attività produttive, trasporti, agricoltura, caccia e pesca
Commissione 4: urbanistica, usi civici, patrimonio e viabilità
Commissione 5: servizi sociali, sanità e scuola
Commissione 6: lavori pubblici
Commissione 7: ambiente, protezione civile, verde pubblico e arredo urbano
Commissione 8: pari opportunità e parità di genere
Commissione 9: trasparenza
Commissione 10: statuto e regolamento (composta dai soli capigruppo)
«Per quanto riguarda la composizione numerica – ha spiegato Mattei – abbiamo proposto 15 consiglieri comunali per ogni commissione: otto di maggioranza, di cui quattro di Forza Italia, 6 di opposizione e un consigliere del gruppo misto. In minoranza – ha proseguito lo stesso per motivare la proposta – il membro del gruppo più numeroso, composto da due unità, si trova a votare in rappresentanza di due consiglieri. Con un solo membro, ogni consigliere di Forza Italia si troverebbe a votare per conto di altre otto compagni di partito. Con la nomina di 4 consiglieri, invece, ognuno si trova ad esprimere la volontà di due unità e viene rispettata, anche se ancora per difetto, la rappresentanza ponderata».
La proposta non ha trovato d’accordo la minoranza, in particolare il consigliere Francesco Ciccone che, nel motivare il suo intervento, ha proposto anche l’inserimento di una nuova commissione consiliare dedicata all’emergenza covid.
I consiglieri Luigi Vocella e Luigi Parisella di Riscossa Fondana si sono associati alla proposta di Francesco Ciccone che prevede, tra l’altro, la rinuncia da parte dei vari membri al gettone di presenza.
Il punto è stato infine approvato con 16 voti favorevoli e 7 contrari.
Nominati i componenti del gruppo tecnico di valutazione
Dopo la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti dell’Ente presso altri enti, aziende ed istituzioni votata all’unanimità si è passati alla nomina dei componenti del GTV – gruppo tecnico di valutazione, istituito nel 2011 e che, secondo quanto previsto dal cosiddetto regolamento delle antenne di telefonia mobile, è così composto:
dirigente settore 4
dirigente settore 5
responsabile del Suap (Sportello unico attività produttive)
rappresentante dell’Arpa
due consiglieri comunali (uno di maggioranza e uno di opposizione)
La Pubblica Assise è stata chiamata ad esprimere i due membri del Gruppo Tecnico e la scelta è ricaduta sui consiglieri Giulio Cesare di Manno e Luigi Vocella.
Fondi dal Mibact e dalla Regione: ecco come sono stati spesi
Con il settimo punto all’ordine del giorno il Consiglio è stato chiamato a votare una ratifica della delibera di variazione d’urgenza al bilancio di previsione adottata dalla giunta.
Nello specifico si è trattato di rendicontare i contributi ottenuti dal Mibact e dalla Regione nei tempi richiesti dai due enti.
Il consigliere nonché ex assessore al Bilancio Daniela De Bonis ha spiegato come sono state utilizzate le varie somme:
10mila euro per l’acquisto di libri destinati alla biblioteca comunale (fondo di sostegno alla filiera dell’editoria libraria);
42mila euro per indagini e verifiche sui solai e i controsoffitti degli edifici scolastici;
11mila euro per gli appuntamenti organizzati nell’ambito dell’evento “Estate a Fondi” (26-30 agosto);
15mila euro per attività straordinarie della polizia locale e della protezione civile;
Il consigliere Luigi Parisella ha obiettato l’impossibilità, da parte della minoranza, di studiare nel dettaglio le specifiche dei vari contributi chiedendo la possibilità di poter visionare, con maggiore anticipo, i vari atti nella loro completezza.
«In merito all’acquisto dei volumi – ha aggiungo l’assessore alla Cultura nonché vice sindaco Vincenzo Carnevale – per utilizzare i finanziamenti stanziati nell’ambito del fondo di sostegno alla filiera dell’editoria libraria, ci siamo rivolti a tutte le librerie della città con lo specifico codice Ateco previsto dal bando e abbiamo incrementato, con una spesa di 10mila euro, il patrimonio della nostra biblioteca comunale privilegiando in particolare i titoli locali».
Carnevale si è inoltre detto disponibile, in fase di commissione, ad applicare la massima trasparenza, con atti sempre più completi e dettagliati, così da consentire anche alla minoranza uno studio più approfondito della materia.
Le interpellanze e le interrogazioni (punto 8)
A concludere la Pubblica Assise l’interrogazione del consigliere Tiziana Lippa sull’evoluzione del contagio e su quanto l’amministrazione comunale sta mettendo in atto per fronteggiare l’emergenza.
Il sindaco Beniamino Maschietto avrà ora 30 giorni per rispondere, come previsto dalla legge, in forma scritta.
I consiglieri Salvatore Venditti e Francesco Ciccone hanno invece presentato due interpellanze verbali: il primo ha chiesto l’adesione al bando in scadenza “Città italiana dei giovani 2021”, il secondo ha chiesto come l’amministrazione abbia intenzione di gestire il traffico nel parcheggio di via Mola di Santa Maria alla luce dello spostamento del mercato dalla domenica, giorno festivo, al venerdì, giorno in cui le scuole sono regolarmente aperte.”
A PAGINA 3 LA LETTERA DI DE FILIPPIS AL MINISTERO DELL’INTERNO