La paura del contagio da Covid-19 avanza. E con essa continuano a prendere corpo anche i dubbi sull’effettiva sicurezza di chi per un motivo o per un altro è costretto a recarsi in ospedale. Dubbi pesanti, che hanno appena portato un cittadino formiano a presentare alle autorità un esposto riguardante il Dono Svizzero, indirizzato al sindaco Paola Villa, ai carabinieri del Nas e alla Procura.
Vi si denuncia in particolare la carenza di percorsi separati dedicati ai pazienti Covid, accertati o in via d’accertamento. E quindi la forzata promiscuità, in determinate aree, con i normali utenti e i loro familiari. Facendo palesare, evidenzia il carteggio, un «grave pericolo infettivo». Circostanze che lo scrivente sottolinea di aver constatato in presa diretta nei giorni scorsi. Il suo, è un dettagliato resoconto seguito a diverse ore passate presso il pronto soccorso del nosocomio di Formia. Una sorta di “rapporto” che fotografa una situazione gestionale ad alto rischio.
Rischio di certo alimentato ancor di più dal vero e proprio esodo che negli ultimi tempi si è registrato dalla Campania. Quasi un paradosso, alla luce dell’esposto in questione: per paura di infettarsi negli ospedali della loro regione, decine di utenti si sono recati in massa negli ospedali della provincia di Latina. Giusto per rendere l’idea, tra il 4 e l’11 novembre si sono presentate presso il Dono Svizzero, il presidio sanitario più importante del Sud pontino, 96 persone residenti nelle province di Napoli e Caserta. Da chi ha problemi cardiaci a chi si è palesato per curare una frattura, come riportato anche da La Repubblica.
Di seguito riportiamo l’esposto appena inviato, in versione integrale. Perché pubblicarlo, essendo in teoria affermazioni di parte al momento da riscontrare formalmente da chi di dovere? E’ presto detto: h24notizie ha per quanto possibile riscontrato la veridicità delle ricostruzioni da fonti qualificate interne all’ospedale, avendo conferma dello stato di cose tratteggiato dall’autore del carteggio.
A PAGINA 2 – L’ESPOSTO INDIRIZZATO ALLE AUTORITÀ