Una squadra delle istituzioni pubbliche che lavora e comunica insieme, ognuna per le proprie competenze, per rendere quanto più efficaci le misure restrittive introdotte sia a livello nazionale che a livello regionale. Questa, l’immagine emersa dalla conferenza stampa tenutasi venerdì mattina in Prefettura, ridotta nel numero dei partecipanti per rispettare i protocolli anti-contagio, alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia, il sindaco di Latina, il questore e il direttore generale dell’Asl.
Durante l’incontro, organizzato in vista dell’entrata in vigore della limitazione agli spostamenti nella fascia oraria 24-5, disposta dall’ordinanza del 21 ottobre scorso del Ministro della Salute d’intesa con il presidente della Regione Lazio, e, più in generale, dalle misure adottate dal Governo, il direttore generale della Asl ha evidenziato come il divieto in questione sia volto ad abbattere l’incremento del numero dei casi positivi che, in data odierna, sono aumentati di 126 unità, dislocate principalmente nei Comuni di Latina (31), Aprilia (31) e Cisterna (26).
“Fondamentale, quindi, invertire il trend, attraverso una rigorosa osservanza delle misure predisposte, per il cui rispetto si fa appello innanzitutto al senso di responsabilità dei cittadini”, sottolinea il viceprefetto Monica Perna a margine dell’incontro. “Sotto il profilo dei controlli, è stato ribadito quanto deciso nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutasi nella giornata di ieri, in cui si è concordato che al controllo del rispetto delle misure in questione concorreranno tutte le forze di polizia, incluse quelle locali e quella provinciale. D’intesa con i sindaci, poi, verranno individuati i luoghi maggiormente esposti al rischio di assembramento, in modo tale da sottoporli a più intensa vigilanza”.