Gestione asilo nido comunale, confermata la bocciatura della gara

Il Comune di Formia

Confermato, almeno per ora, dal Consiglio di Stato l’annullamento di tutti gli atti con cui il Comune di Formia aveva affidato la gestione del servizio di asilo nido comunale per tre anni e l’esclusione sia della vincitrice dell’appalto che della seconda classificata.

Una decisione presa dal Tar di Latina, accogliendo il ricorso presentato dalla Cooperativa Sociale Gialla, terza in graduatoria, e che Palazzo Spada non ha sospeso come chiesto invece dal Comune.


Il Tar ha evidenziato che la Sostegno Cooperativa Sociale a.r.l., indicata dal Consorzio Intesa a cui era stato aggiudicato l’appalto quale esecutrice al 100% del servizio, non è iscritta alla Camera di Commercio per la tipologia di attività della gestione asili nido e non ha gestito asili nido dal 2016 al 2018, come previsto invece dalla domanda di partecipazione.

La stessa risulta iscritta per le attività “altre attività di assistenza sociale, servizi sociali ausiliari alle famiglie, altre attività di assistenza sociale non residenziale NCA”.

La seconda classificata, la Cooperativa Nasce Un Sorriso, nell’offerta tecnica ha invece dichiarato di applicare il contratto nazionale di lavoro Aninsei, quello per il personale della scuola non statale, mentre nell’offerta economica ha dichiarato di applicare il contratto coop sociali, socio assistenziale sanitario. Un particolare considerato dai giudici amministrativi una violazione del principio di immodificabilità dell’offerta e che rende impossibile la verifica da parte dell’Amministrazione in ordine al costo del lavoro indicato dalla concorrente, al contratto applicato ai lavoratori assorbiti e alla riconducibilità della tipologia contrattuale prescelta delle figure professionali per le mansioni richieste per l’esecuzione del servizio.

Il Comune di Formia, facendo appello, ha chiesto di sospendere la sentenza del Tar, ma la richiesta è stata respinta.

Il Consiglio di Stato deciderà nel merito il prossimo 11 marzo.