Un macabro rinvenimento che al momento lascia aperti diversi punti interrogativi. La scorsa notte un’anziana residente a Formia è stata rinvenuta priva di vita all’interno del suo appartamento, situato in via degli Archi. E la Procura della Repubblica di Cassino ha aperto un’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Marina Marra, con le indagini sul campo affidate agli agenti del Commissariato locale. Contestualmente sulla salma della donna – una 70enne di origine tedesca che viveva sola, U.E.M. le sue iniziali – è stato disposto l’esame autoptico, che dovrà chiarire le cause della morte.
Dai primi accertamenti esterni il cadavere, trovato adagiato su un divano, non presenterebbe segni evidenti di violenza o lesioni da aggressione, facendo ipotizzare un decesso per cause naturali, avvenuto forse da alcuni giorni. Ma un particolare su tutti ha fatto propendere l’autorità giudiziaria per l’avvio degli accertamenti, quantomeno per non lasciare nulla di intentato: la casa appariva a soqquadro. Sparsi in terra diversi oggetti, oltre al televisore. Abbastanza per non escludere, al momento, alcuna ipotesi alternativa a quella di un malore fatale. Compresa quella dell’omicidio, eventualità che ad ogni modo allo stato attuale è tenuta sullo sfondo.
Una volta scattato l’allarme, col corpo scoperto nel corso di un intervento congiunto di polizia e vigili del fuoco, la salma della 70enne è stata recuperata dall’agenzia funebre “Esposito” di Spigno Saturnia, per essere poi trasferita dietro disposizione degli inquirenti presso la camera mortuaria dell’ospedale Santa Scolastica di Cassino, dove avrà luogo l’autopsia. Si attende la formalizzazione dell’incarico al medico legale incaricato.