Maxi-incendio a Sperlonga, bruciano anche auto. Problemi di viabilità – FOTO

Un maxi-rogo che ha a lungo impegnato duramente le squadre antincendio per ore, portando anche a pesanti problemi di viabilità, con la Flacca e la Magliana temporaneamente interdette. 

Le fiamme sono divampate nel primo pomeriggio di domenica a Sperlonga, bruciando essenze della macchia mediterranea e sterpaglie in una vasta area compresa tra il Museo archeologico, la spiaggia di Bazzano e la Grotta di Tiberio. Ad un certo punto, il fuoco ha interessato anche due auto posteggiate ai bordi della Flacca, andate distrutte, con le fiamme che a quel punto sono risalite lungo il pendio prospiciente.


Per placare l’incedere del rogo nei diversi punti, è stato necessario l’intervento di diverse squadre da terra dei vigili del fuoco, della Croce d’Oro Sud Pontino e dei Falchi, coadiuvati dal lanci dall’alto di un elicottero regionale, che ha preso l’acqua direttamente in mare, a pochi metri dai bagnanti che affollavano l’arenile sperlongano. Nelle aree di passaggio, in particolare per mettere in sicurezza le arterie e tenere a bada il traffico, si sono portati i carabinieri della Stazione locale e gli agenti della polizia municipale. Immancabili le code, protrattesi fino al tardo pomeriggio.

In merito all’origine delle fiamme, sebbene in prima battuta si era pensato all’azione dolosa dei soliti piromani, le prime ipotesi investigative riconducono con buona probabilità l’accaduto a cause accidentali: analizzando l’incedere delle fiamme, a caldo chi di dovere non esclude infatti che a scatenare l’inferno di fuoco possa essere stata una banale cicca di sigaretta lasciata accesa.