Arrestato per spaccio, l’amico tenta di impedire la perquisizione

Foto d'archivio

Nella giornata di giovedì, nell’ambito di appositi servizi volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Stazione di Itri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 43enne del posto: è accusato di aver ceduto 1,10 grammi di eroina a un 30enne – contestualmente segnalato all’autorità amministrativa per consumo personale di droga – e per essere stato trovato in possesso di 7,10 grammi della medesima sostanza. Oltre che di una somma in contanti pari a 1400 euro, ritenuta probabile provento dell’attività di spaccio.

Nel corso della perquisizione domiciliare, l’arrestato è stato trovato in compagnia di un 41enne, denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. “Tentava di bloccare l’accesso ai militari opponendo resistenza”, spiegano dal Comando provinciale dell’Arma. Il 41enne è stato inoltre trovato in possesso di mezzo grammo di eroina, e dunque allo stesso modo del 30enne segnalato all’autorità amministrativa.


Espletate le formalità di rito, in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’autorità giudiziaria competente il 43enne arrestato è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.