Tre anni e quattro mesi di reclusione.
Questa la condanna inflitta dal Tribunale di Latina a un pensionato di 68 anni, ex dipendente dell’Ispettorato del lavoro, accusato di rapina e stalking nei confronti della ex, una 45enne impegnata nel settore sanitario.
I fatti risalgono al 2016 e 2017.
Il 68enne avrebbe picchiato la donna anche sul posto di lavoro, l’avrebbe minacciata di morte, insultata, le avrebbe vietato l’utilizzo dei social network e anche di frequentare i familiari, fino a privarla, in un caso, della borsetta e del cellulare.
In precedenza l’imputato avrebbe aggredito anche un’altra donna, con cui aveva avuto una relazione extraconiugale.
Quest’ultima, chiamata a testimoniare, ha riferito che quando aveva deciso di interrompere il rapporto il 68enne l’aveva picchiata.
Per l’imputato è arrivata così una condanna più pesante di quella chiesta dal pubblico ministero.